Cambio ai vertici di Uber Freight: Rebecca Tinucci è stata nominata CEO della divisione logistica del colosso americano. Subentra a Lior Ron, fondatore dell’azienda, che assumerà la carica di Presidente e, in parallelo, quella di Chief Operating Officer presso Waabi, società d’avanguardia nella physical AI applicata ai camion autonomi, di cui Uber è uno dei principali investitori.

La nomina di Tinucci segna un passaggio strategico nella roadmap di Uber Freight, che punta a consolidare il proprio ruolo di piattaforma logistica globale fondata su tecnologie intelligenti e modelli operativi sempre più automatizzati. Con oltre 20 miliardi di dollari di freight under management (FUM) e soluzioni come Uber Freight TMS, Exchange, Powerloop e Insights AI, l’azienda ha ridefinito l’interconnessione tra spedizionieri, trasportatori e sistemi digitali.

Dall’elettrificazione alla logistica connessa

Prima della nomina, Rebecca Tinucci ha guidato la strategia globale di elettrificazione di Uber, costruendo partnership nei settori dell’energia e della mobilità per accelerare gli obiettivi di emissioni zero. Il suo lavoro ha contribuito a integrare infrastrutture di ricarica, flotte elettriche e tecnologie di gestione dei dati, unendo competenze diverse in un unico ecosistema operativo.

L’esperienza maturata in precedenza in Tesla, dove ha diretto la divisione globale di ricarica, le ha permesso di trasformare un’area emergente in un business multimiliardario e profittevole, definendo nuovi standard per l’infrastruttura dei veicoli elettrici in Nord America. Questa capacità di scalare modelli innovativi e orchestrare trasformazioni di filiera sarà ora messa al servizio di una logistica sempre più digitale, sostenibile e integrata.

Continuità e visione per la logistica del futuro

Il cambio di leadership rappresenta una fase di continuità e innovazione. Lior Ron, dopo nove anni alla guida di Uber Freight, lascia un’eredità fatta di crescita esponenziale e di un approccio pionieristico alla digitalizzazione delle supply chain. Sotto la sua guida, Uber Freight è passata da startup interna del gruppo a piattaforma globale capace di migliorare velocità, resilienza e trasparenza delle operazioni logistiche.

La nuova CEO raccoglie un testimone importante in un momento in cui la logistica è chiamata a rispondere a sfide complesse: automazione dei trasporti, decarbonizzazione delle reti e intelligenza artificiale predittiva. L’obiettivo è chiaro: costruire la supply chain più connessa al mondo, dove innovazione tecnologica e sostenibilità diventano leve strategiche per l’intero ecosistema del trasporto merci.

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