L’azienda milanese ha annunciato un’operazione di joint venture con la tedesca TKA Intertrans che ha portato alla nascita di Tuvia Intertrans e all’acquisizione di una flotta di venti mezzi per il trasporto su gomma del valore economico approssimativo di 2,5 milioni di euro.
Si tratta del primo passaggio di un’operazione più ad ampio raggio che entro i prossimi tre anni troverà compimento, secondo i piani dell’azienda, con l’acquisizione di circa un centinaio di camion con l’obiettivo dichiarato di rafforzare il presidio di Tuvia nei mercati dell’ex Unione Sovietica, Russia e Kazakistan su tutti.
“Storicamente non avevamo mai avuto mezzi di proprietà e la nostra competenza riguardava l’organizzazione della logistica in tutte le sue fasi, mentre per il trasporto vero e proprio ci appoggiavamo di volta in volta a qualificati partner esterni – spiega il presidente e amministratore delegato della società Marco Oriolo – Questo fino al 2007 quando abbiamo definito un nuovo assetto strategico per Tuvia che ha trovato espressione in uno sviluppo sia orizzontale del business, tramite un processo spinto di internazionalizzazione, sia attraverso un piano di integrazione verticale nella supply chain.
Ergo, dotazione di mezzi di proprietà.”