L’Italia è un Paese il cui tessuto industriale è costituito da piccole e medie imprese, anche per quanto riguarda il settore della logistica.
L’utilizzo di software gestionali o software per il magazzino possono essere dei validi alleati.
Un’indagine condotta dall’Istat, realizzata tra giugno ed agosto 2020, ha rilevato che l’82% delle realtà con almeno 10 addetti ha introdotto al massimo 6 delle 12 attività previste dall’Indice europeo di Digitalizzazione, anche se la maggior parte delle imprese si ferma a 5.
Questo dato è estremamente preoccupante mostrando un’arretratezza delle imprese italiane sul fronte della digitalizzazione.
In tal senso un valido aiuto per le aziende per attivare un processo di trasformazione digitale può essere rappresentato dall’utilizzo di un software gestionale o un software per il magazzino.
Si tratta di programmi pensati per aumentare l’efficienza aziendale supportando gli operatori nello svolgimento di molte mansioni, tra cui la fatturazione elettronica, i registri IVA, la gestione di ritenute fiscali e i contributi previdenziali.
Dal punto di vista della logistica, i software gestionali contribuiscono a rendere più efficienti i processi fornendo strumenti utili alla gestione del magazzino, alla gestione dei preventivi, alla realizzazione delle bollo di accompagnamento fornendo un valido supporto anche per quanto riguarda la gestione del listino prezzi, del commercio elettronico, in costante crescita, e contribuendo a semplificare tutte le attività di controllo e recupero informazioni, riducendone le tempistiche.
Introdurre un software gestionale non solo contribuisce ad aumentare l’efficienza aziendale ma riduce di molto l’incidenza dell’errore umano, contribuisce alla riduzione dell’impatto ambientale dell’azienda, dato il risparmio di carta, e contribuisce alla riduzione dei costi.