Primark consolida la propria presenza nel mercato italiano inaugurando un progetto logistico strategico: un centro di distribuzione da 81.000 metri quadrati ad Alessandria, sviluppato in partnership con Segro, uno dei principali player europei nel real estate industriale. L’hub, il primo del marchio in Italia, diventerà un nodo essenziale nella rete nazionale grazie alla prossimità al porto di Genova, uno degli scali più rilevanti per la logistica dei container e per le importazioni dei grandi retailer. La scelta di Alessandria non è casuale: la posizione favorisce la connessione con i principali corridoi europei, velocizzando il flusso delle merci destinate ai negozi italiani. L’apertura coincide inoltre con una fase di forte crescita del brand, che ha appena raggiunto il traguardo del 20° punto vendita in Italia, inaugurato a Biella.
L’immobile verrà realizzato secondo un modello built to suit, formula che prevede una progettazione completamente personalizzata sulle esigenze operative del cliente. Per Primark significa creare un’infrastruttura dimensionata per gestire grandi volumi, massimizzare lo stoccaggio e supportare un ritmo distributivo accelerato. Il nuovo hub servirà l’intera rete dei negozi italiani, migliorando la continuità dei flussi, riducendo le inefficienze e garantendo tempi di rifornimento più prevedibili. L’investimento prevede inoltre la creazione di 200 posti di lavoro, rafforzando l’indotto locale e ampliando la capacità operativa del marchio. La scelta del Piemonte risponde a criteri logistici, ma anche strategici: il bacino del Nord Ovest rappresenta una delle aree più dinamiche per la domanda retail, con infrastrutture intermodali che permettono una gestione più efficiente delle catene di fornitura.
Il progetto punta a ottenere certificazioni di alto livello come Breeam New Construction “Excellent”, uno dei principali benchmark internazionali per l’edilizia sostenibile. Il centro, inoltre, è candidato alla certificazione BiodiverCity®, standard che misura e valorizza la biodiversità negli spazi industriali. Si tratta di una scelta rilevante in un comparto che sta integrando obiettivi ambientali in tutte le fasi del ciclo logistico, dalla progettazione degli immobili fino all’efficienza energetica e alla rigenerazione delle aree. L’approccio adottato da Segro, che in Italia gestisce un portafoglio di 1,5 milioni di mq pienamente locati e in Europa un patrimonio immobiliare di 10,8 milioni di mq per un valore di 24,8 miliardi di euro, conferma una tendenza già in atto: la logistica di nuova generazione punta a coniugare performance, riduzione delle emissioni e benessere delle persone. Il nuovo hub di Primark diventa così un caso emblematico di infrastruttura progettata per efficienza, qualità e responsabilità ambientale.
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