La redazione di Logisticamente.it ha incontrato Luca Bernabò, Head of Product Marketing di Leonardo Automation, per esplorare da vicino l’evoluzione dell’automazione nei flussi logistici, le tecnologie chiave del settore e le sfide dei prossimi anni.
Un confronto approfondito per capire come cambia la supply chain quando hardware, software e integrazione convergono in un unico ecosistema.
Luca Bernabò: “Leonardo Automation nasce da una realtà genovese attiva da oltre quarant’anni nella progettazione di soluzioni per lo smistamento. Nel tempo abbiamo ampliato il nostro raggio d’azione: dallo storico settore postale siamo passati ai mercati CEP e aeroportuale, sviluppando tecnologie di sorting avanzato basate su logiche comuni. Oggi stiamo estendendo ulteriormente il nostro target, portando automazione anche in contesti logistici che tradizionalmente non prevedevano sistemi complessi.
Un esempio è la nostra soluzione Sort to Light, progettata per migliorare velocità ed esattezza dello smistamento manuale tramite indicatori luminosi che guidano l’operatore. È pensata per articoli non meccanizzabili, dove l’uomo resta centrale ma supportato da processi più affidabili e scalabili.
La sua forza? Basso investimento iniziale, elevata efficienza e ROI rapido, con la possibilità di espansione modulare secondo l’evoluzione del magazzino”.
L.B.: “Il nostro approccio parte sempre dall’analisi congiunta con il cliente. Utilizziamo tecniche avanzate di simulazione ed emulazione, che permettono di progettare sistemi su misura e verificare scenari reali prima ancora dell’installazione.
Un elemento distintivo è la nostra capacità di adattarci al cliente, non viceversa: è un valore che ci viene riconosciuto da anni.
La pressione del mercato richiede soluzioni performanti e tempi di go-live molto rapidi. Per questo investiamo parte significativa del budget R&D nel miglioramento continuo dei prodotti e nello sviluppo di funzionalità che riducono drasticamente i tempi di avviamento operativo”.
L.B.: “La logistica moderna lavora con prodotti diversi per dimensioni, peso e forma.
La nostra cross-belt sorter risponde a queste esigenze grazie a una serie di caratteristiche chiave:
Un elemento fondamentale è la logica wireless, che consente comunicazioni sicure tra controllo e singole celle, con benefici in termini di manutenzione e affidabilità.
Accanto alla cross-belt proponiamo anche una sorter lineare per layout più compatti o esigenze di throughput più contenuto.
Abbiamo inoltre sviluppato un software dedicato al miglioramento continuo e al supporto post-vendita, orientato alla maintenance on demand, per ottimizzare prestazioni e ridurre downtime”.
L.B.: “Nei progetti greenfield i tempi di cantiere possono essere compressi grazie a lavori paralleli; nei progetti brownfield la sfida principale è mantenere l’operatività del cliente.
Qui entra in gioco il “fasaggio”, cioè la pianificazione dettagliata delle fasi di installazione: installiamo anche sistemi temporanei per garantire continuità, tecnica affinata in oltre vent’anni di progetti; inclusi molti ammodernamenti aeroportuali, dove non è ammessa alcuna riduzione della capacità.
Ogni fase viene simulata ed emulata in ambiente IT, riducendo tempi di commissioning, rischi e costi associati alle attività ad alto valore tecnologico”.
L.B.: “È centrale. Sviluppiamo software a livello macchina e gestionale, integrandoli con i sistemi IT dei clienti.
Ciò consente di:
Il nostro strumento più avanzato in questo ambito è SortSight, piattaforma per il monitoraggio in tempo reale, diagnosi intelligente e manutenzione predittiva.
Le sue funzioni principali includono:
SortSight aiuta i clienti a trasformare i dati operativi in vantaggio competitivo. Inoltre, beneficiamo del know-how della Divisione Cyber & Security di Leonardo per garantire standard elevati di protezione dei sistemi”.
L.B.: “Nel 2024 abbiamo completato due progetti rilevanti per SDA, uno dei principali corrieri italiani.
La soluzione comprende:
Il progetto prosegue con un servizio strutturato di supporto e manutenzione: presenza costante onsite, help desk dedicato e magazzino ricambi centralizzato”.
L.B.: “Retail, apparel e groceries crescono rapidamente e richiedono livelli di servizio sempre più elevati. Le nostre soluzioni di sorting si adattano a clienti che si affacciano per la prima volta all’automazione, grazie a sistemi flessibili e facilmente espandibili.
La cross-belt permette un trattamento “gentile” del prodotto, fondamentale per articoli delicati: precisione, controllo della velocità, scarico accurato e consumi energetici ridotti, supportati da sistemi di visione basati su AI”.
L.B.: “Due elementi su tutti: packaging non standard e automation intelligente.
L’aumento di sacchetti plastificati irregolari rende più difficile la gestione con sistemi tradizionali. Stiamo lavorando a una soluzione integrata che elimini la necessità di lavorazioni manuali per gli articoli Non Conveyable.
Tra le nostre innovazioni in sviluppo:
Queste tecnologie puntano a rendere lo smistamento più sicuro, efficiente e scalabile, mantenendo continuità operativa anche con volumi crescenti e packaging non standardizzati”.
Visita il sito ufficiale di Leonardo Automation per saperne di più
Articolo realizzato in partnership con Leonardo Automation
