La FIFA World Cup 2026 rappresenta un salto dimensionale nella complessità organizzativa delle competizioni sportive. L’edizione a 48 squadre, distribuite in 104 partite e ospitate in 16 città tra Canada, Messico e Stati Uniti, richiederà una capacità logistica senza precedenti. I Mondiali attirano mediamente 3–3,5 milioni di spettatori negli stadi, con presenze che superano i 45.000 tifosi per partita, mentre le fan zone possono richiamare fino a 1,8 milioni di visitatori aggiuntivi. Una scala che impone processi di pianificazione, coordinamento e movimentazione tipici dei progetti industriali più complessi.

Carichi, trasporti e infrastrutture critiche

L’infrastruttura tecnica necessaria a garantire le operazioni di broadcasting è il primo indicatore della dimensione del progetto. Nel 2018 il trasferimento dell’equipaggiamento centrale dalla Germania alla Russia richiese 36 camion, destinati a supportare oltre 34 telecamere per stadio, 1.000 monitor e più di 53.000 cavi tecnici. Considerando la duplicazione dei sistemi nei diversi impianti, il volume complessivo del freight per un Mondiale può raggiungere diverse migliaia di tonnellate, senza includere attrezzature sponsor, apparati VAR e dotazioni dei media compound.
In questo scenario, la continuità operativa dipende da una supply chain capace di integrare spedizioni internazionali, coordinamento doganale, stoccaggi centralizzati e distribuzione last mile, mantenendo resilienza e precisione temporale.

Perché FIFA ha scelto Rock-it Cargo

Per il torneo del 2026, FIFA ha nominato Rock-it Cargo, società del gruppo Global Critical Logistics (GCL), come Official Logistics Provider. La decisione arriva al termine di una selezione altamente competitiva, nella quale l’azienda ha dimostrato competenze maturate in decenni di gestione di eventi ad altissimo profilo.

Rock-it Cargo sarà responsabile di attività chiave quali:

• pianificazione pluriennale delle operazioni;
• spedizioni internazionali e customs management;
• gestione di magazzini e distribuzione multisitio;
• operazioni nei venue, incluso l’International Broadcast Centre;
• movimentazione delle attrezzature delle squadre.

Secondo FIFA, il valore distintivo risiede nella attenzione al dettaglio, nella capacità di contingency management e in un modello operativo globale già adottato per major americane e grandi tournée internazionali. Un’esperienza che costituisce un asset determinante in un torneo definito “game-changing” per ampiezza e complessità.

Efficienza, sostenibilità e modello operativo nordamericano

La combinazione tra presenza diretta nel mercato nordamericano, competenze doganali, infrastrutture di magazzino centralizzate e controllo dell’ultimo miglio consentirà a Rock-it Cargo di sviluppare un modello più efficiente e potenzialmente più sostenibile, grazie a riduzione dei trasferimenti ridondanti e maggiore ottimizzazione dei flussi. Con una durata di 39 giorni, il torneo richiederà una regia costante che unisca capacità previsionali, orchestrazione degli stakeholder e una supply chain agile ma rigorosa, capace di prevenire ritardi e congestioni.
In un contesto dove visibilità, sincronizzazione e mitigazione del rischio rappresentano leve decisive, l’approccio strutturato di Rock-it Cargo potrebbe definire nuovi benchmark per la logistica degli eventi globali.

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