La manutenzione delle chiusure antincendio è finalizzata alla verifica dell’efficienza e della corretta funzionalità della chiusura; in particolare, le norme vigenti definiscono l’obbligatorietà di tale servizio, richiedendo che tale attività sia svolta da personale specializzato e certificato.
Le operazioni di manutenzione devono rispettare i requisiti definiti nel libretto di uso e manutenzione del costruttore ed essere in accordo alla norma UNI 11473 che definisce le modalità di posa e manutenzione delle porte e delle finestre resistenti al fuoco e/o per il controllo della dispersione di fumo.

La parte fondamentale del piano di manutenzione è la corretta definizione dei diversi attori coinvolti per ruolo e responsabilità

1. Titolare Attività: responsabile degli ambienti nei quali si svolge l’attività, sceglie il personale qualificato per la manutenzione seguendo le indicazioni di regolamenti, norme tecniche, istruzioni di posa prodotti acquisiti.
2. Produttore delle Porte: responsabile della produzione, sottopone le stesse a prove che ne determinano le prestazioni e crea i documenti previsti dalla normativa.
3. Installatore delle Porte: posa in opera della porta nel rispetto delle dichiarazioni del produttore e fornisce le dichiarazione di corretta posa.
4. Manutentore delle Porte: esegue la manutenzione rispettando le specifiche tecniche del costruttore e la normativa vigente, documentando gli interventi svolti.

In definitiva, la corretta manutenzione è l’attività obbligatoria che garantisce nel tempo il mantenimento dei requisiti tecnici del prodotto posato nel tempo.

Techno Fire, dal 2022 nel Gruppo FAAC e già fornitore del Gruppo dal 2005, è un’azienda specializzata del settore antincendio ed opera sul territorio nazionale per proprietari di chiusure antincendio il corretto del funzionamento delle porte avendo come costante punto di riferimento la normativa UNI 11473, svolgendo con cadenza semestrale la piena efficienza delle stesse e degli accessori.
Il controllo periodico stabilito dai cicli di manutenzione non si limita, come spesso accade, alla sola prova di funzionamento della chiusura ma mira alla conservazione del suo stato iniziale attraverso una serie di controlli mirati.

In particolare, i controlli periodici previsti al punto 7.7 della UNI 11473-1, includono le seguenti verifiche di:

• Presenza targa di conformità posta dal produttore;
• Presenza di ritegni impropri, danneggiamenti e modifiche, di fissaggi sicuri e della verniciatura;
• Piani verticali e orizzontali di posa delle parti mobili, di giochi tra porta e telaio, tra le ante e dei giochi dei labirinti dei portoni scorrevoli;
• Integrità costruttiva (assenza di forature, ammaccature, corrosioni, spaccature, cedimenti, fessurazioni, etc. etc., scagliature dei vetri o manomissioni che alterino la costruzione iniziale);
• Integrità cerniere, corretta lubrificazione, fissaggio, funzionamento, coppia di attrito, assialità verticale;
• Dispositivi di apertura, lubrificazione scrocco, serratura e fissaggio, forza di riaggancio scrocco, forza e coppia di sgancio del dispositivo antipanico o di emergenza (es. maniglioni o maniglia o piastra a spinta);
• Facilità di manovra, integrità e scorrevolezza di carrelli, perni, pulegge, cavi, catene, contrappesi, corretta lubrificazione, chiusura (riaggancio);
• Dispositivi di auto chiusura, lubrificazione chiudiporta aereo, braccio chiudiporta, eventuali perdite di olio su corpo chiudiporta, allineamento ante e telaio con chiudiporta pavimento, boccola del perno del chiudiporta, valvola di regolazione di velocità di chiusura, tempi di chiusura, corretta chiusura (prova azionamento ad angolo minimo);
• Funzionamento del coordinatore di chiusura;
• Dispositivi di ritegno (elettromagneti o elementi termosensibili), fissaggio e lubrificazione, stato del cavo di alimentazione, tensione di alimentazione, potenza assorbita, presenza di sgancio manuale elettromagnete, assenza ossidazione di ancora e magnete.

Ulteriore requisito stabilito dalla norma UNI 11473 riguarda la certificazione delle esperienze e competenze delle risorse umane che svolgono manutenzione, al fine di assicura un’adeguata analisi dello stato di fatto e la rimozione delle anomalie riscontrate, come confermato dalle oltre 400 ore di formazione annualmente erogate al personale interno.
In ultimo, per assicurare tempestività ed economicità di intervento, Techno Fire in ultimo assicura un costante assortimento dei magazzini fissi e viaggianti, completi degli accessori necessari a risolvere in tempi brevi le anomalie rilevate durante i cicli di manutenzione programmata sulle oltre 92000 chiusure antincendio di cui ci prendiamo cura ogni anno.