The Smarter Cold Chain, una ricerca promossa da DHL e presentata alla quindicesima edizione della conferenza Global Annual Life Sciences & Healthcare, mette di fronte a dati importanti: si prevede che la spesa globale per la salute raggiungerà i 1300 mld di dollari entro il 2018, e che la domanda di logistica per i prodotti farmaceutici a temperatura controllata raggiungerà i 13,4 mld di dollari entro il 2020.
Come appronfondito in ‘Nuovi sistemi di logistica e supply chain nel comparto ospedaliero e sanitario‘ a giustificare queste previsioni, due fenomeni: lo sviluppo del settore life sciences e la globalizzazione della produzione e del commercio.
La domanda di prodotti farmaceutici sta crescendo soprattutto nei mercati emergenti, dimostrandosi una sfida per le multinazionali della logistica, e la maggiore crescita si registrerà nei farmaci speciali e nei prodotti biologici: sono questi i prodotti che richiedono maggiore cura e specializzazione nell’intera catena logistica.
Come spiega Frank Appel, Ceo del Gruppo Deutsche Post DHL, per affrontare questa domanda di crescita “bisogna stringere i legami tra produzione e logistica”.
Quattro sono i punti che riassumono l’attuale tendenza:
