Questo sito richiede JavaScript per funzionare correttamente. Si prega di abilitare JavaScript nel browser e ricaricare la pagina.
Next Generation Mobility 2025: logistica, infrastrutture e soluzioni per la mobilità intelligente
Strategie operative e digitali per garantire continuità ai flussi logistici del Nord-Ovest in una fase di grandi cantieri


1 Dicembre 2025

Next Generation Mobility 2025: logistica, infrastrutture e soluzioni per la mobilità intelligente

(Comunicato stampa)

Il Nord-Ovest italiano rappresenta uno dei nodi strategici del Paese: porta naturale tra il Vecchio Continente e il Mediterraneo, concentra alcune tra le filiere industriali e manifatturiere più dinamiche d’Europa. Con un PIL pro capite che supera i 44 mila euro (fonte ISTAT) e un valore aggiunto complessivo di circa 634 miliardi di euro (fonte Centro Studi delle Camere di Commercio Guglielmo Tagliacarne), l’area mantiene un ruolo trainante nelle esportazioni, nella produzione ad alto valore aggiunto e nella presenza di imprese strutturate e si conferma uno dei territori più competitivi del Vecchio Continente.

Il ruolo strategico della logistica nel Nord-Ovest italiano

In questo contesto, la logistica del Nord-Ovest non è solo un asset regionale ma un ingranaggio essenziale per la competitività dell’intero Paese. Next Generation Mobility dedicherà mercoledì 10 dicembre, dalle 09.30 alle 13.00, presso l’Auditorium della Città Metropolitana di Torino, una sessione speciale dedicata a questo tema. L’obiettivo è mettere al centro le strategie operative e politiche che possano generare effetti concreti già sul breve periodo (12-18 mesi). Si sposta dunque l’attenzione dal completamento delle infrastrutture sul lungo termine (ad esempio il Terzo Valico) alle soluzioni disponibili nel presente per garantire continuità della supply chain.

La logistica entra a pieno titolo nel perimetro della mobilità intelligente perché dalle sue performance dipendono la continuità dei flussi – di merci e di persone – proprio mentre il Nord-Ovest affronta una stagione di grandi cantieri ferroviari e stradali. L’evoluzione digitale delle reti, l’ottimizzazione degli interscambi, l’utilizzo più esteso dei porti e nuove politiche di shift modale diventano quindi soluzioni immediate per garantire resilienza, efficienza e competitività in una fase di trasformazione che altrimenti rischierebbe di rallentare i collegamenti a lunga percorrenza, con impatti negativi anche sulla mobilità e sulle forniture nei centri urbani.

Collaborazioni istituzionali e industriali per una supply chain resiliente

A discuterne saranno rappresentanti della pubblica amministrazione di Lombardia, Piemonte e Liguria, insieme alle Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure, ai referenti di progetti europei sullo shift modale e ai principali attori e associazioni della logistica e dell’autotrasporto italiani. Il confronto offrirà una lettura integrata tra politiche territoriali, esigenze operative e strategie industriali.

La Special Session “Tra il mare e le montagne. Economia e logistica del Nord-Ovest” punta a delineare le misure più urgenti e le opportunità già attivabili per garantire continuità ai flussi logistici e produttivi, valorizzare il ruolo del Nord-Ovest e assicurare resilienza in una fase segnata da grandi cantieri e trasformazioni profonde.





A proposito di Direttamente dalle Aziende