Questo sito richiede JavaScript per funzionare correttamente. Si prega di abilitare JavaScript nel browser e ricaricare la pagina.
Venezia porta d'Oriente: l'accordo tra le aree logistiche di Marghera e Binhai New Area.
Una via marittima della seta più efficiente per gli scambi commerciali.


Trasporti Nazionali e Internazionali

Venezia porta d’Oriente: l’accordo tra le aree logistiche di Marghera e Binhai New Area.

13 Luglio 2016

“La strategia della via della seta può essere un incredibile volano di sviluppo per l’Italia per la Cina e per l’intero Mediterraneo”.

Così il ministro degli esteri Paolo Gentiloni, intervenuto alla conferenza “Along the Silk Roads”, organizzata dall’Autorità Portuale di Venezia, dalla Fondazione per la Cooperazione tra i Popoli e da Nankai University, ha commentato gli accordi intrapresi tra i porti di Venezia e Tianjin, firmati dal Sindaco di Venezia Luigi Brugnaro e da Shan Zefeng, Vice Governatore di Tianjin Binhai.

Gli accordi interessano le aree industriali e logistiche del Porto Marghera e di Binhai New Area.
“Venezia si sta attrezzando per poter giocare un ruolo di spicco sulla rotta Cina-UE – ha dichiarato Brugnaro, come riportato da ‘Il Nautilus’ – puntando su una valorizzazione dei suoi asset: grandi spazi a terra a Marghera e una ritrovata accessibilità nautica grazie al sistema portuale offshore-onshore.

Potremo così contribuire sul lato ovest a diventare, assieme a Trieste sul lato est dell’Adriatico, uno dei pochi sistemi portuali italiani capaci di trattare in modo efficiente e sostenibile i grandi carichi trasportati dalle grandi navi portacontainer provenienti dalla Cina”.





A proposito di Trasporti Nazionali e Internazionali