E’ stato presentato pochi giorni fa il 28esimo rapporto dell’Istituto di ricerca Scenari immobiliari su Italia ed estero, che racconta uno scenario di crescita dei fondi immobiliari europei del 10,8 % nel 2015.
Il patrimonio dei soli fondi immobiliari europei si attesta sui 460 miliardi di euro ma rispetto al 2000 è quasi triplicato.
L’Italia ha invece moltiplicato per 16 il patrimonio di inizio secolo, agli inizi dello sviluppo del settore che ha rappresentato la vera novità nel mondo immobiliare italiano.
Le previsioni raccolte per il 2016 tra i principali operatori europei sono di una crescita del patrimonio vicina al 10%.
Anche il numero di fondi è previsto in aumento.
L’andamento del I quadrimestre 2016 conferma il quadro di previsione.
“Con riferimento all’asset allocation, in generale, le società di gestione puntano a una maggiore diversificazione, motivata dalla ricerca di rendimenti competitivi e dall’esigenza di una maggiore suddivisione del rischio – ha dichiarato Paola Gianasso, Vicepresidente di Scenari Immobiliari, illustrando il Rapporto. – Lo strumento fondo è sempre più presente nel portafoglio dei grandi investitori globali, che temono lo scoppio di bolle finanziarie.”
Il mercato dei fondi immobiliari italiani è ormai consolidato con un patrimonio netto di oltre 45 miliardi di euro (+5% in un anno) e prospettive di toccare i 48 miliardi entro fine anno.
“Il settore – ha commentato Mario Breglia, Presidente di Scenari Immobiliari – si sta consolidando.
È un momento importante per la definitiva affermazione di questo settore come motore di trasformazione del territorio e del mercato”.