Premessa
Dopo la scorsa edizione del 2014, torna quest’anno l’appuntamento con ‘Logisticamente on Food 2016’, con l’obiettivo di delineare l’attuale situazione del settore e presentare, mediante case history di successo, nuove tecnologie e soluzioni per la supply chain delle aziende che operano nell’agroalimentare.
La Supply Chain dei prodotti agroalimentari è caratterizzata da peculiarità difficili da gestire: dalla numerosità e varietà dei prodotti alle esigenza di tracciabilità, dalla stagionalità elevata dei flussi al frazionamento delle consegne.
Senza poi dimenticare che anche per il settore alimentare sono i gusti e le preferenze del consumatore a determinare i trend del mercato, da cui derivano diverse strategie aziendali di organizzazione, produzione e diffusione dei prodotti.
Si evince quindi la necessità di comprendere le attuali tendenze, così da adottare quei sistemi fondamentali non solo per ridurre gli sprechi e ottimizzare i processi, ma anche per intercettare la domanda e soddisfare appieno le esigenze dei consumatori.
La logistica delle aziende agroalimentari
Una delle variabili che rende più complesso l’intero processo logistico del food è sicuramente la diversità dei clienti da servire, differenti per dimensioni e configurazione logistica, oltre a considerare il notevole impatto economico della logistica e dei trasporti sulla marginalità dei prodotti.
Insomma, se pensiamo a quanto di più logisticamente complesso si possa immaginare… Stiamo pensando all’agroalimentare!
Soprattutto quando di parla di Food & Beverage – quindi di prodotti che necessitano di mezzi appositi, modalità di conservazione dedicate e tempi di distribuzioni molto rapidi – spesso si suole attribuire le criticità della supply chain management alla difficoltà dei trasporti, agli accessi poco flessibili nelle aree logistiche, alle scarsità di sistemi intermodali.
Si tratta senza dubbio di variabili importanti, ma ciò che a volte sfugge è che solitamente il problema è all’interno: le carenze logistiche sono interne all’azienda,sono legate alla sua struttura organizzativa, alle strategie competitive, all’efficienza produttiva e distributiva.
Già di per sé la catena agroalimentare si configura complessa e articolata, ma se anche negli step precedenti vi sono criticità, allora sarà molto difficile organizzarla in modo efficiente ed ottimale.
Per tale motivo la filiera del food è una delle più sensibili ai temi della logistica.
Nell’agroalimentare senza una buona logistica non si hanno solo ripercussioni negative sui costi aziendali e sul servizio al cliente, ma si compromette tutto il lavoro che l’azienda ha sostenuto per produrre ciò che vuole vendere.
Durante il convegno ‘Logisticamente on Food 2016’ si cercherà di comprendere insieme le necessità più urgenti delle aziende del settore e fornire soluzioni appropriare, utili per garantire il mantenimento degli alti livelli di qualità dei prodotti agroalimentari mediante una gestione sostenibile, rapida e customer oriented della supply chain.
La Cold Chain si fa ‘calda
Uno dei temi caldi quando si parla di Food & Beverage è senza dubbio la gestione della catena del freddo, la cosiddetta Cold Chain.
Stoccaggio e trasporto di merci deperibili con mezzi dedicati e con una corretta temperatura controllata permette non solo di ridurre lo spreco alimentare, ma soprattutto garantisce un enorme valore aggiunto in termini di sicurezza e affidabilità.
Non a caso, le industrie alimentari sono i principali utilizzatori di questo tipo di servizi: non sono solo specifici prodotti surgelati ad averne bisogno, ma anche alimenti più comuni come frutta e verdura, carne e pesce, prodotti da forno e da pasticceria, latticini, che necessitano di essere stoccate e trasportate in condizioni adeguate, non potendo superare determinate temperature (soprattutto in questa stagione).
Da qui anche la necessità di un efficace sistema di storage, fondamentale per ottimizzare la conservabilità dei prodotti.
Si comprende bene quindi come la cold chain sia oramai un fattore chiave per l’espansione del settore, e come strumenti e sistemi avanzati per la gestione, lo stoccaggio, i trasporti e la tracciabilità siano fondamentali per le aziende del comparto, al fine di garantire prodotti di buona qualità, un servizio efficiente e per essere competitive sul mercato.
Logisticamente on Food 2016 Il convegno, organizzato da Logisticamente in collaborazione con Fiere di Parma, Unione Parmense degli Industriali e AILOG, ha l’obiettivo di evidenziare le esigenze e le necessità delle aziende del comparto, e presentare a tutti gli addetti ai lavori e ai visitatori di Cibus Tec le migliori e più innovative soluzioni attraverso case history di successo. Durante il convegno gratuito si potranno instaurare relazioni, conoscere e dibattere in merito a:
Per conoscere tutti i dettagli potete scrivere a segreteria@logisticamente.it oppure visitare l’area dedicata al convegno sulla logistica del food. |