Nel Piano della riforma Delrio sull’accorpamento delle Autorità di sistema portuale, che porterà le Autorità da 24 a 14, pare che Marina di Carrara verrà inglobata nel sistema portuale ligure e non in quello toscano.
La notizia non è ancora certa: a svelarla è stato ‘Il Secolo XIX’, che ha riportato d’essere entrato in possesso di una bozza del decreto firmata dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, dove risulta chiaro che Genova si unirà a Savona mentre Spezia si unirà a Carrara.
Lo stesso Francesco Messineo, presidente dell’Autorità portuale di Marina di Carrara, afferma di aver lui stesso appreso la notizia dai giornali e ha chiesto delucidazioni al Ministero dei Trasporti per avere chiarimenti.
A breve si avranno conferme ufficiali, ma tutti sono concordi (i sindaci di Massa e Carrara, le associazioni d’impresa, i sindacati e Confindustria di Livorno) nel ritenere Carrara un porto toscano, e sperano di avere ancora margini di manovra per scongiurare l’accorpamento.
Ma sembra invece essere proprio questa l’opzione più probabile voluta dal Governo.