Un fondo da 898 milioni di dollari a sostegno degli operatori coreani che vorranno acquistare nuove navi nei cantieri nazionali.
È la Korea Eximbank a lanciarlo, la quale già opera in Cina, non solo nel finanziamento delle attività di import-export e degli investimenti all’estero, ma concede anche prestiti a tasso agevolato a governi stranieri per l’acquisto di macchinari.
Inizialmente il fondo ha sottoscritto accordi per un valore di 43 milioni con Hyundai Merchant Marine e Korea Lines.
Circa 200 milioni arrivano direttamente da Kexim, mentre il resto proviene da fondi pensione, assicuratori e investimenti di altre banche.
Il fondo avrà durata di tre anni.
I frutti del lavoro della Eximbank si sono visti già in Africa, dove la Cina – per esempio – è arrivata prima degli altri competitors, e dove la sua Eximbank ha finanziato la costruzione di molte infrastrutture, facendo preferire il “made in China” ai concorrenti.