“Se raggruppiamo tutto il comparto, ossia logistica, infrastrutture e trasporti, fra Sblocca Italia, legge di stabilità, contratto di servizio con le Ferrovie e Anas, ci sono per la Sicilia investimenti che oscillano fra i 10 miliardi e mezzo e 11 miliardi e mezzo”.
Così il viceministro Riccardo Nencini è intervenuto nel corso del convegno ‘Sblocca Italia per sbloccare la Sicilia’, organizzato dall’Autorità portuale di Palermo, come riportato dal Giornale della Sicilia.
“È una cifra – spiega Nencini – che comprende l’Alta velocità (come la Palermo-Catania-Messina), opere all’interno del porto di Palermo, opere stradali, interventi negli aeroporti”.
Intanto è stato proclamato per il 25 marzo lo sciopero regionale del trasporto ferroviario, indetto da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Fast ferrovie, Ugl Trasporti, dalle ore 9.00 alle ore 17.00.
Lo sciopero è stato indetto contro i tagli e “il tentativo del Gruppo Fsi di depotenziare, a partire dal cambio orario di giugno, il traghettamento sullo Stretto di Messina”.