Se Barcellona conferma la sua importanza come hub mediterraneo del traffico ro-ro, Algeciras punta tutto sul traffico container e si conferma al primo posto in Spagna per volume totale della merce – 4.336.459 teu, con un incremento del 5,5 rispetto al 2012 – seguito da Valencia, ferma a 4,9 milioni di tonnellate.
Il mese di gennaio, infatti, ha portato un aumento del traffico merci rispetto ai dati dello stesso mese del 2013, con 814.417 tonnellate di più (+11,9% ), raggiungendo quindi il record spagnolo di incremento tra tutti e 46 porti statali.
I dati dicono che l’aumento in termini assoluti è stato rilevante, raggiungendo i 7.656.815 di tonnellate merci rispetto alle 6.842.389 nel primo mese del 2013 (814.417 tonnellate in più).
Le 7,6 milioni di tonnellate di merce di Algeciras rappresentano un quinto di tutto cil traffico spagnolo.
Tra i porti andalusi invece, Huelva ha registrato il secondo miglior incremento netto, con 617.569 tonnellate di aumento.
In particolare, il traffico in importazione ed esportazione di Algeciras è aumentato di ben il 9,6%, mentre quello dei contenitori in transito segna una crescita del 2,9%. Il cabotaggio nazionale di container è cresciuto del 21,6%.
Anche la movimentazione di rotabili segna un valore positivo: 252.354 unità, con un incremento del 9,04%. Di queste, circa 204mila hanno viaggiato sulla rotta per il porto marocchino di TangerMed.
Lo scalo spagnolo è già pronto per ricevere le portacontainer Tripla E, ossia con capacità di 18mila teu. La prima ha approdato ad Algeciras lo scorso novembre al molo Juan Carlos I.
Per servire meglio le navi cellulari di ultima generazione, il terminal container di Algeciras ha stanziato 47 milioni di euro nel progetto denominato “Algeciras 2014”, che si aggiungono ai 33 milioni stanziati dall’Autorità Portuale per ampliare l’infrastruttura.