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Il futuro di Genova passa attraverso il Gate.

Pochi giorni fa l'Agenzia Europea dei Trasporti ha approvato il Piano strategico d'azione.




Logistica Sostenibile

Il futuro di Genova passa attraverso il Gate.

20 Febbraio 2014

Premessa


Il documento era stato sottoposto il 15 gennaio scorso dal consiglio direttivo, di cui fanno parte gli enti beneficiari del progetto (Regione Liguria, Comune di Genova, Società per Cornigliano e Aeroporto di Genova).

L’approvazione del Piano strategico è un passo avanti nel percorso di sviluppo del progetto di collegamento tra aeroporto di Genova e linea ferroviaria, e arriva a due mesi esatti dalla riunione svolta il 12 dicembre a Genova, in presenza della funzionaria dell’agenzia europea TEN-T, Anduela Gjergji.

Genova è pronta a vestirsi di nuovo. Il progetto di collegamento aeroporto-ferrovia attraverso una cabinovia, infatti, ha ricevuto pochi giorni fa l’approvazione da parte dell’Agenzia Europea dei trasporti TEN-T che ha varato il “Piano strategico di azione” (SAP, Strategic action plan) del progetto Gate, acronimo che sta per Genoa Airport: a train to Europe.

Il progetto Gate, il cui coordinamento è in capo a Regione Liguria, prevede un collegamento tramite cabinovia tra aeroporto e ferrovia (con una nuova fermata e lo spostamento della stazione di Cornigliano all’altezza di Villa Bombrini) e ha l’obiettivo di collegare l’aeroporto di Genova alle grandi reti ferroviarie di trasporto europee, rendendo nel contempo il territorio più accessibile ai turisti in arrivo all’aeroporto di Genova e di ampliare il bacino di utenza dello scalo.

Lo studio sarà cofinanziato dall’Unione europea nella misura del 50% (576.000 euro su 1.152.000).
La progettazione del collegamento tramite cabinovia sarà affidata attraverso una selezione pubblica gestita dalla Stazione Unica Appaltante Regionale, mentre la progettazione del nuovo assetto ferroviario sarà affidata a RFI.

Il cofinanziamento da parte dell’agenzia TEN-T comporta il rispetto di numerosi criteri, non ultimo quello dell’aggiornamento costante sull’avanzamento dello studio progettuale. Il lavoro di progettazione dovrà essere completato entro il 31 dicembre del 2015.

L’auspicio degli enti beneficiari resta che lo scrupoloso rispetto di tutti i criteri imposti dall’agenzia TEN-T, dimostrato da questo nuovo passo avanti, possa consentire di accedere a fondi europei anche per la parte esecutiva dei lavori una volta terminata la fase progettuale.


I commenti


“Una volta realizzato il progetto, immaginiamo entro una decina di anni – ha infatti spiegato il presidente dell’Aeroporto, Marco Arato – sarà possibile arrivare in pochi minuti e con pochi euro dal centro cittadino al Cristoforo Colombo, utilizzando la metropolitana fino alla stazione degli Erzelli e, da lì, la teleferica fino all’aeroporto.

Con questo progetto si rivoluzionerà la mobilità del ponente, consentendo un’intermodalità a 360 gradi a vantaggio di residenti e turisti in arrivo e in partenza dal Colombo“, aggiunge Stefano Bernini, vicesindaco e presidente di Società per Cornigliano.

Si tratta di “un progetto innovativo supportato dall’Europa – ha commentato l’Assessore alle Infrastrutture della Regione Liguria, Raffaella Paita è un’occasione straordinaria per disegnare un pezzo del futuro di Genova.
La cabinovia aeroporto-ferrovia – ha continuato Paita -, sarà una priorità assoluta della Regione per la mobilità di Genova”.


Le reti TEN-T e il progetto verso Rotterdam


Le reti TEN-T sono parte di un più ampio sistema di “reti trans-europee” (TEN) che, oltre alle reti di trasporto, includono anche le “reti di telecomunicazioni trans-europee” (eTEN) e le “reti energetiche trans-europee” (TEN-E).
Il programma Marco Polo II prevede stanziamenti per la copertura dei costi operativi fino ad un massimo del 35% in cinque anni.

Il Gate rappresenta in realtà il segmento di un’opera più importante e amplia che darà vita ad un collegamento tra l’aeroporto Cristoforo Colombo di Genova e la rete ferroviaria verso Rotterdam.
Il progetto prevede sostanzialmente la nuova stazione degli Erzelli, baricentrica rispetto alle attuali nei quartieri di Sestri Ponente e Cornigliano, e appunto una cabinovia che collegherà la stazione con lo scalo aeroportuale.

Il costo di progettazione di tutta l’opera è previsto in circa 1,1 milioni di euro, la metà dei quali finanziati dall’Agenzia Ten-T della Commissione Europea mentre il resto arriverà dalla Regione Liguria, dal Comune di Genova, dall’Aeroporto e dalla Società per Cornigliano.

L’obiettivo del progetto è agevolare e accelerare i collegamenti fra la città e lo scalo aereo. Nello specifico, si prevede lo spostamento della stazione ferroviaria di Cornigliano nell’area di villa Bombrini, più a levante rispetto all’attuale posizione; la realizzazione, in via Siffredi, della nuova stazione ferroviaria di Erzelli, con la partenza della cabinovia che, in meno di un minuto, porterà i passeggeri all’aeroporto.

L’ipotesi, tuttavia, è che, una volta realizzato il collegamento tra l’aeroporto e la stazione ferroviaria di Erzelli, la cabinovia prosegua il suo percorso fino in cima alla collina, dove si sta realizzando il nuovo polo scientifico e tecnologico, con l’insediamento di aziende, centri di ricerca e universitari.





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