Consulenza e Formazione
11 Dicembre 2013
Si è conclusa la fase di sperimentazione dello Sportello Unico doganale, avviato grazie a task force doganali istituite presso l’agenzia centrale e gli uffici territoriali, task force istituite presso gli USMAF – Uffici di sanità marittima aerea e di frontiera, e i PIF – Posti di ispezione frontalieri, con l’obiettivo di semplificare i processi di sdoganamento.
Dopo l’attivazione a Livorno avvenuta il 9 dicembre, l’11 dicembre lo Sportello Unico arriva al porto e all’aeroporto di Genova e al porto di La Spezia, mentre per il 16 dicembre 2013 è prevista l’attivazione all’aeroporto di Torino.
Per tutti gli altri uffici territoriali, saranno gli uffici stessi a decidere la data di attivazione.
Alcune tipologie di merci non sono ancora ammesse ai benefici dello Sportello Unico: prodotti che devono passar al controllo da parte del Ministero della Salute per la commercializzazione; e prodotti che necessitano dei documenti veterinari comuni di entrata rilasciati dai PIF con il sistema europeo Traces.
Per informazioni sullo Sportello Unico si veda questo indirizzo, mentre è possibile consultare il portale dello Sportello Unico per l’interoperabilità all’indirizzo: https://aidaservizi.agenziadogane.it/liferay/