Il prossimo 22 giugno non pianificate spostamenti importanti, è previsto caos nel mondo dei trasporti.
È stato, infatti, indetto uno sciopero generale dai sindacati autonomi Cub, Orsa e Usb, ai quali si lega il fermo di 24 ore proclamato anche dalle attività di trasporto ferroviario, marittimo ed aereo di passeggeri e di merci, nonché quelle della logistica.
“Salvata” dal disagio solo l’Emilia Romagna per le questioni a tutti ben note, il terremoto, infatti, rappresenta una situazione di grosso disagio già di per sé.
Nello specifico, i treni si fermeranno dalle 21:00 di giovedì 21 giugno alle 21:00 di venerdì 22 giugno, il trasporto aereo proclama uno sciopero di 24 ore nell’intera giornata del 22, che comprende anche il personale navigante, prevedendo però un rispetto delle fasce di garanzia e dei voli garantiti.
Nel panorama marittimo il personale viaggiante nei collegamenti con le isole maggiori si fermerà da un’ora prima delle partenze del 22 giugno, e il personale viaggiante nei collegamenti con le isole minori dalle 00:00 alle 24:00 della stessa giornata.
Nel mondo pubblico, il trasporto locale proclama 24 ore di sciopero con rispetto delle fasce protette.
Lo stesso accade nel mondo del trasporto merci e della logistica che si fermerà per 24 ore.
Disagi garantiti, meglio organizzarsi.