Trasporti Nazionali e Internazionali
4 Maggio 2012
Sarà il costo della benzina alle stelle o sarà una crisi che non dà segni di arresto, ma si registra un deciso incremento nei furti di gasolio.
Il bilancio a chiusura del 2011 non porta buone notizie, ed il fenomeno risulta in crescita anche nel 2012. Protagonista del bilancio negativo è la Gran Bretagna, un Paese finora esentato da questo fenomeno, dove nel 2011 la Polizia ha registrato un incremento del 25% rispetto all’anno precedente, raccogliendo 4500 denunce.
Le regioni maggiormente colpite del Paese risultano essere quelle dell’Essex e del Kent.
Evoluzioni e innovazioni nel settore sembrano non riuscire ad osteggiare il fenomeno, neppure i tappi con chiusura a chiave riescono, infatti, a fermare i furti su autovetture e veicoli industriali, perché i ladri riescono oggi a forare direttamente il serbatoio del carburante e prelevano il gasolio con una semplice canna di plastica.
In Italia i ladri, però, pensano ancora più in grande.
È notizia dello scorso 27 aprile, infatti, del tentativo di prelevare il carburante direttamente da un distributore attraverso un camion.
È avvenuto nei territori del Leccese, alle 4.30 del mattino: i ladri, alla guida di una motrice Scania 144, hanno forzato una pompa di un distributore Agip, hanno prelevato il carburante, ma poi la sfortuna ha fatto il suo gioco, costringendo i ladri a fermarsi ed a fuggire a piedi causa impraticabilità del terreno stradale.