Proclamato il fermo del trasporto stradale delle merci in tutto territorio spagnolo dalla mezzanotte di domenica 29 aprile alla stessa ora di domenica 6 maggio.
Gli scioperanti chiedono al Governo spagnolo interventi per fermare la grave crisi del settore.
Le richieste partono dall’applicazione obbligatoria e vincolante della clausola di revisione del costo del gasolio nei contratti di autotrasporto, già istituita nella Legge sul Contratto di Trasporto Terrestre, con sanzioni per la non applicazione o per l’applicazione incompleta.
Si chiede anche l’istituzione di una clausola antidumping nella normativa sul trasporto, che vieti l’applicazione di tariffe inferiori ai costi.
Nel pacchetto chiesta anche l’esenzione per le imprese di autotrasporto di un’imposta sul gasolio (IVMH) e l’istituzione del pagamento obbligatorio delle fatture di autotrasporto entro 30 giorni, con sanzioni per ritardi.
Da ultimo, chiesta la ristrutturazione del settore attraverso la revisione delle regole di accesso al mercato, con incentivi per gli autotrasportatori in età avanzata che decidano di chiudere l’impresa.