Premessa La logistica è sempre stata una disciplina dalla spiccata propensione al rinnovamento: mettere mano alla propria logistica significa trovare il giusto punto di equilibrio fra costo e servizio al cliente, assicurando all’azienda margini di redditività, in un contesto nel quale ‘ottimizzazione‘ è sostanzialmente sinonimo di ‘innovazione‘. Crediamo che la logistica, da ‘disciplina da tempi di crisi’ quale è, sia una delle poche leve sulle quali manager e imprenditori possono agire per ritrovare un po’ di competitività: rinnovare la logistica diventa così non più, o non solo, un’azione concretizzata grazie alla volontà di una dirigenza illuminata, ma una vera e propria necessità per restare sul mercato. Il convegno ‘Rinnovare la logistica: come fare di necessità virtù’, al quale abbiamo voluto dare un taglio da seminario formativo gratuito, si propone di indagare il significato di ‘rinnovamento’ e il contesto nel quale oggi deve essere applicato. Individuati i due temi principali, utilizzo della tecnologia e nuovi modelli di outsourcing, grazie ad esempi concreti e all’esperienza di chi tutti i giorni ha a che fare con la ricerca e l’innovazione, ci proponiamo l’obiettivo di far tornare in azienda ogni partecipante con almeno una cosa a cui pensare e provare a fare senza “rovinarsi”. In questo articolo proponiamo in anteprima gli abstract delle relazioni che verranno presentate al convegno, al quale, come al solito, è possibile partecipare gratuitamente: è sufficiente registrarsi mediante il modulo nel box qui sotto.
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Indice degli interventi |
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Paolo Azzali
Rinnovare la logistica: cosa significa e cosa comporta Cosa significa rinnovare la logistica? Perché è necessario farlo? Quando è il momento di intervenire? Quali sono gli interventi più impattanti? Quanto costano? Queste e molte altre domande che i logistici si pongono ogni giorno, attendono risposte che, sicuramente, esistono. Lo farò partendo dall’individuazione dei componenti fondamentali del sistema logistico delle aziende e dalla loro “lettura” in chiave strutturale, organizzativa e gestionale. Rinnovarsi è possibile e ci si guadagna; quasi sempre.
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Stefano Bianchi (AB Coplan) Automazione e sistemi informativi per la logistica nel 2012 Il mondo è cambiato e la logistica non poteva fare certo eccezione. Tra gli strumenti utili per migliorare il magazzino spiccano da sempre l’automazione e lo sviluppo dei sistemi informativi. Un errore che spesso le aziende commettono è senza dubbio quello di confondere le logiche con gli strumenti: prima occorre chiarirsi bene le idee sulle logiche operative e i processi, poi verrà il momento di scegliere gli strumenti adatti. Il tempo dedicato allo studio e all’analisi dei numeri non è mai tempo perso… |
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Giuseppe Capone (De Matteis Industria Alimentare), Claudio Mariotti (Beta 80 Group) L’automazione in magazzino: dalla teoria alla pratica. Il caso Dematteis Industria Alimentare Con una capacità produttiva di 130.000 tonnellate all’anno di pasta, una presenza diffusa in Italia ed una esportazione che raggiunge 40 nazioni in tutti i continenti, la De Matteis Industria Alimentare – Pasta Baronìa di Flumeri (AV) è annoverata tra i primi quattro pastifìci nazionali per volumi di attività. Lo stabilimento si è ampliato con nuove linee in regime H24 che hanno quasi raddoppiato le quantità prodotte. La logistica è stata potenziata per supportare gli ordini delle catene distributive con modelli just in time. Un nuovo impianto completamente automatizzato – realizzato da Stocklin Logistica – gestisce l’handling e la movimentazione. Tutte le fasi sono coperte, inclusi il confezionamento, lo stoccaggio, la pallettizzazione, il picking e il trasporto. Inoltre, un sistema di stoccaggio verticale alto 34 metri e con una capienza di 30.000 posti pallet, consente di ottimizzare gli spazi e concentrare le operazioni di handling. Questo impianto rappresenta il riferimento per la logistica nel settore pasta. Beta 80 Group ha realizzato in toto il sistema di controllo del magazzino (WMS e MFC). Il WMS guida inoltre le operazioni di picking “uomo alla merce” e “merce all’uomo” (spedizioni speciali e pallet smezzati). L’impianto, con il relativo controllo dei flussi informativi, ha realizzato un eccezionale aumento della produttività. Si è passati da 20 carichi spediti al giorno agli attuali 33; in termini di pallet, l’aumento è stato da 600 in / 800 out all’attuale 1.100 in / 1.400 out. |
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Fabio Cassin (Channel Sales Manager Psion Italia)
Modularità, Open Source Mobility e la Community Psion In un periodo di forte recessione e di compressione dei prezzi, l’attenzione prioritaria è posta agli investimenti sempre più ridotti e oculati. L’hardware, componente fondamentale nella catena logistica, è parte altrettanto importante ed attiva nella riduzione delle spese per le aziende senza, ovviamente, tralasciare l’aspetto tecnologico ed operativo. Con la sua nuova piattaforma modulare Omnii™, Psion intende proprio aggiungere valore nell’accezione comune dell'”hardware”sia in termini di ottimizzazione degli investimenti sia in termini di upgrade tecnologico. Così come nelle soluzioni software, la nuova piattaforma Psion Omnii™ è completamente modulare e scalabile, cresce e si sviluppa in relazione alle esigenze aziendali laddove i componenti stessi dell’hardware cambiano e si rinnovano con il cambiamento ed il rinnovamento delle strategie delle imprese.
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Paolo Ferrario (Würth Phoenix Srl) Il valore aggiunto delle nuove soluzioni informatiche per la logistica Würth Phoenix, azienda di servizi IT del Gruppo Würth e Microsoft Dynamics AX Gold Certified Partner approfondirà il valore di nuove soluzioni informatiche dedicate all´organizzazione logistica distributiva e alla loro valenza strategica, soprattutto nel contesto di un mercato fortemente dinamico, quale quello che stiamo vivendo in questi difficili anni. Dalle competenze di processo e dalla esperienza di decine di progetti, Würth Phoenix ha sviluppato e rilasciato al mercato la soluzione verticale WÜRTHPHOENIX Trade+, su base Microsoft Dynamics AX, dedicata a soddisfare le esigenze specifiche di logistica, distribuzione e commercio di aziende industriali di medie e grandi dimensioni. Verranno presentati casi specifici ed i risultati raggiunti da i principali clienti. |
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Stefano Pedrona (AB Coplan) Simulare prima di rinnovare Ogni giorno in azienda siamo posti di fronte a delle scelte da effettuare, spesso molto discordanti tra di loro e che possono rappresentare la differenza tra un progetto di successo ed un progetto fallimentare. La complessità della gestione delle scorte fa sì che questa problematica risulti quanto mai importante e decisiva. Ma qual è il modo giusto per affrontare questo tipo di problema? In questo modo non saremmo più posti davanti ad una scelta “al buio”, ma potremmo avere in mano gli elementi necessari per attuare in modo sicuro il rinnovamento della nostra logistica. |
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Cristiano Giaroni (LEN Solution) Il supporto delle nuove tecnologie nelle soluzioni per la logistica Di fronte ad un mercato sempre più competitivo, anche il comparto logistico deve prevedere una attenzione particolare ai costi di gestione. Le nuove tecnologie informative presenti sul mercato possono aiutare a correlare dati, imcrementare la performance, organizzare la propria BAM, gestire i principali KPI. Una possibile soluzione è rappresentata dalla tecnologia “Complex Event Processing”, che rovescia il modello classico del DBMS e rende possibile l’elaborazione e l’analisi in “Real-Time”. CEP System si pone come punto di riferimento sia per l’ottimizzazione dei flussi operativi sia per il loro monitoraggio a livello di Business Intelligence. |
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Paolo Azzali
Outsourcing e reti di fornitura logistica: tendenze e prospettive nella distribuzione delle merci Le aziende scelgono di distribuire le loro merci in modi diversi a seconda dell’influenza che hanno diversi fattori quali ad esempio la cultura, la storia e qualche volta anche il caso. Se si analizzano dettagliatamente i sistemi distributivi esistenti ci si accorge che, in realtà, ogni soluzione rappresenta una delle moltissime combinazioni possibili relative agli elementi costitutivi fondamentali della rete distributiva ed ai soggetti gestori della stessa. Si tratta di trovare la combinazione giusta. Dall’analisi delle tendenze passate e delle prospettive future (entrambe dipendenti dall’evoluzione strategica della logistica e dei suoi costi) ciò è sicuramente possibile. La domanda delle domande è però: “cosa non può assolutamente mancare?” |
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Gianpaolo Calanchi (Consorzio Sincro)
L’evoluzione del terzista Il mercato della logistica Italiano è caratterizzato da un’offerta di operatori decisamente maggiore della domanda, dall’assenza di barriere di ingresso, da concorrenza sleale, da infiltrazione della criminalità, da una crescita significativa e costante dei fattori principali di costo (lavoro e gasolio). In questo contesto chi sopravviverà non sarà il più forte ma chi saprà adattarsi meglio ai cambiamenti.
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