Premessa
Il Gruppo Alimentare Sardo, ideato da Vincenzo Murgia attuale amministratore delegato, è una Società per Azioni con sede a Sassari, specializzata nella commercializzazione di prodotti alimentari secchi, freschi e freschissimi, gelo e carne.
Presente sul mercato da oltre 30 anni, nel 2001 ha acquisito una nuova società nel sud della regione arricchendo notevolmente il listino aziendale, che oggi propone circa 2000 articoli rispetto ai 300 di qualche anno prima.
La nuova offerta ha imposto la riorganizzazione dell’intera struttura e l’adeguamento dei flussi operativi, al fine di ottimizzare l’attività di vendita in tutta l’isola.
La Società è supportata da trentacinque operatori/venditori che, a bordo di altrettanti furgoni refrigerati, distribuiscono, al dettaglio, al catering e alla G.D.O. i prodotti alimentari richiesti.
I problemi della consegna quotidiana
I furgoni aziendali devono percorrere quotidianamente le strade della Sardegna per raggiungere i clienti.
Il più grosso problema distributivo era costituito dagli ostacoli posti dalla rete stradale, poco idonea al trasporto merci.
Ogni furgone doveva rientrare in sede dopo il giro di consegne per effettuare le operazioni di ricarico e ripartire quindi il giorno dopo.
Quindi la copertura di questi percorsi costituiva un notevole spreco di tempo, con conseguenze facilmente calcolabili: usura dei mezzi, alto rischio di incidenti, tempi morti nelle attività di gestione del magazzino, alti costi nella retribuzione degli straordinari degli impiegati, costretti ad attendere il rientro di tutti i furgoni.
Le esigenze aziendali impongono quindi un sistema informativo più elastico; non è più sufficiente, per l’addetto alle consegne, garantire al cliente la fatturazione immediata, ma sono necessarie altre funzioni di tipo commerciale, funzionale, statistico.
La riorganizzazione operativa è stata affidata, dopo una gara alla quale hanno partecipato alcune aziende del settore, alla Mit srl (Mit – Hi Pro Group), azienda specializzata nelle gestione della work/sales force automation.
Le esigenze del Gruppo Alimentare Sardo sono sostanzialmente due: possibilità di aggiornare il terminale via GSM e avere nel terminale la situazione completa del cliente (commerciale, amministrativa e statistica) in modo da rendere più autonomo l’operatore.
La soluzione: Intermec 700 e stampante portatile Intermec 6812
Con la nuova organizzazione, ogni furgone aziendale viene dotato di terminali Intermec della linea 700 pocket PC, con stampanti a valigetta.
Si tratta di terminali dotati di una nuova interfaccia, la cui semplicità d’uso consente a tutti gli operatori di svolgere le diverse attività senza specifica formazione.
Mit ha infatti realizzato un software intuitivo, con percorsi guidati, pensato insomma per operatori commerciali non esperti di informatica.
Insieme ai terminali, i furgoni sono stati dotati di un modem GSM esterno (a sua volta dotato di una SIM card), lo strumento che consente l’immediata trasmissione di informazioni tra l’operatore e la sede centrale, dalla tentata vendita fino alla raccolta ordini.
Insieme all’introduzione di queste nuove applicazioni, che hanno contribuito a rinnovare radicalmente la meccanizzazione dell’azienda, è stato istituito un sistema di furgoni navetta, che raggiungono gli operatori più distanti (nella misura di una navetta per tre operatori), sollevandoli dalla necessità di percorrere le tratte più impegnative.
Consegne più rapide e abbattimento dei costi
Grazie a questa nuova strumentazione, la sede centrale è in grado di ricevere nel pomeriggio, anziché alla sera, quasi l’ottanta per cento degli ordini per il giorno successivo.
Il magazzino centrale può predisporre in anticipo le merci destinate al nuovo carico e il risparmio di tempo determina un sensibile abbattimento degli oneri legati alla retribuzione degli straordinari, necessari nel precedente regime di distribuzione.
Questa riorganizzazione permette inoltre di soddisfare al meglio gli ordini dei clienti, guadagnando fino a un giorno lavorativo.
«Grazie all’innovazione tecnologica» sottolinea Andrea Prato, Responsabile commerciale e dei sistemi, «nel 2003 abbiamo chiuso un deposito, migliorato le performance e ridotto l’organico di sette addetti».
Durante la stagione estiva, quando si raggiungono i picchi di attività, il Gruppo Alimentare Sardo può agevolmente assicurare ai suoi clienti due giri visita al giorno.
Grazie al sistema di rifornimento attraverso le navette, si è prodotto inoltre un ragguardevole risparmio dei costi relativi all’usura dei furgoni e alla percentuale di incidenti stradali.
Con Intermec 700 l’azienda è dal cliente
Con gli strumenti oggi in dotazione, gli operatori del Gruppo Alimentare Sardo possono raccogliere le informazioni e trasmetterle alla sede e viceveresa nel modo più veloce ed efficace.
«Con Intermec 700 e i servizi MIT» continua Andrea Prato «abbiamo portato l’azienda dal cliente.
Ogni operatore può disporre di tutta la situazione, da quella commerciale a quella contabile, nonché di tutti i dati necessari per emettere un documento corretto».
Gli operatori sono quindi più autonomi nel rapporto con il cliente e questo si traduce in aumento dell’efficienza aziendale e quindi della redditività.