13 Dicembre 2010

In quanto maggiore società di servizio per la raccolta e consegna a domicilio nel Regno Unito, Home Delivery Limited (HDNL) gestisce circa 110 milioni di pacchi all’anno, ovvero oltre 300.000 pacchi trasportati ogni giorno.
L’azienda ha 6.500 dipendenti e raggiunge tutti i 1.760.000 codici postali del Regno Unito e le 120 aree postali per servire i 22 milioni di acquirenti on-line del Regno Unito.

Il problema

Gli acquisti on-line hanno portato comodità, rapidità e maggiore scelta ai consumatori, ma la consegna a domicilio ha un aspetto strategico fondamentale: nell’home delivery non c’è alternativa all’eccellenza, a meno di non correre il rischio di trasformare questo servizio a valore aggiunto in un boomerang per le aziende i cui prodotti vengono consegnati.
HDNL desidera quindi garantire un’ottima esperienza ai committenti, e questo implica che questi ultimi possano contare su un servizio affidabile che aumenti la loro fiducia nelle consegne a domicilio.

A causa dell’aumento degli acquisti on-line e delle maggiori richieste di informazioni aggiornate da parte dei committenti, l’obiettivo di HDNL è stato garantire un sistema affidabile e robusto che potesse controllare i movimenti dei pacchi in qualsiasi momento del processo di consegna.
«Il cliente finale richiede sempre più la conoscenza di ogni fase del processo di consegna.
Avevamo bisogno di una soluzione in grado di offrire tale capacità», spiega Chris Bowden, Sales and Marketing Director di HDNL.
Home Delivery Network Limited utilizzava già un sistema di tracciabilità, che però era diventato poco affidabile e obsoleto in quanto non poteva essere aggiornato.

La soluzione

Dopo uno studio di 4 mesi sulle opzioni di fornitura, HDNL ha scelto il computer CN3 di Intermec, un piccolo e robusto dispositivo palmare con funzionalità integrate Wi-Fi, 3G WAN, Bluetooth, GPS, Microsoft Windows, capacità di lettura e un livello di programmazione per il controllo dei processi aziendali.
HDNL ha selezionato il CN3 di Intermec per la sua robustezza, affidabilità, la lunga durata della batteria e la sua impermeabilità all’acqua.
La ricchezza dal punto di vista di funzionalità tecniche sono diventate decisive nella scelta.

Il modello CN3 ha consentito agli operatori mobili di sostituire i diversi strumenti che portano con sé e gestiscono (cellulare, navigatore GPS, cercapersone, computer portatile e fotocamera) con un unico dispositivo.

Prima della completa implementazione dei computer palmari sull’intera rete, HDNL ha realizzato dei test completi su 700 autisti.
HDNL ha sperimentato l’integrazione dei CN3 di Intermec per un periodo di alcuni mesi per garantire un passaggio fluido alla nuova tecnologia.
Entro gennaio 2008, la gamma completa di 4.450 dispositivi era stata completamente integrata nella rete.
Si è trattato di un risultato eccezionale considerato il fatto che si trattava del periodo di punta natalizio per le vendite.

«Le attrezzature portatili sono il sistema operativo centrale della nostra attività e quindi c’era un enorme rischio da prendere in considerazione, in particolare nel corso del nostro periodo di massima attività.
L’introduzione di un sistema funzionante sin dall’inizio è stato fondamentale per poter mantenere il nostro servizio durante questo periodo di punta», spiega Chris Bowden.

Questa strategia minuziosamente orchestrata ha consentito ad HDNL di minimizzare i potenziali problemi di implementazione, riducendo quelli che sono sorti a piccole questioni di facile gestione.
Intermec ha fornito inoltre ad HDNL un’eccezionale assistenza tecnica durante il processo, mantenendo una comunicazione continua con il personale di implementazione dell’azienda.

La combinazione della capacità di pianificazione e della lungimiranza di HDNL con l’assistenza tecnica di Intermec ha garantito quindi una transizione fluida alla tecnologia C3 di Intermec.

I risultati

L’implementazione dei 4.450 dispositivi è ora completa e l’introduzione dei computer CN3 di Intermec ha fornito a HDNL una piattaforma per proseguire e aumentare la produttività e l’efficienza.
«Siamo ansiosi di scoprire le nuove possibilità offerte dal CN3 di Intermec, che consentiranno una maggiore funzionalità e che daranno ai rivenditori la possibilità di fornire informazioni quasi in tempo reale sulla consegna ai loro clienti», ha affermato Chris Bowden.
L’investimento milionario in questa tecnologia consentirà a HDNL di fornire una sofisticata gamma di servizi, tra cui il controllo dei pacchi in tempo reale, consegne notturne altamente affidabili e tempi di consegna più rapidi.
La combinazione del nuovo modello CN3 di Intermec con l’applicazione Syclo è la prima del mercato e segna un momento importante per il settore delle consegne.