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Un menù di soluzioni per ottimizzare i processi di gestione del magazzino
Per un’azienda del settore alimentare, evadere gli ordini con velocità ed accuratezza è una prerogativa fondamentale per distinguersi dai concorrenti.


Hardware e Software per il Magazzino

Un menù di soluzioni per ottimizzare i processi di gestione del magazzino

13 Dicembre 2010

Breve storia

Nel 1932 Romolo Barbieri fonda in provincia di Modena un salumificio che porta il suo nome. Negli anni successivi la società si specializza anche nella produzione di specialità alimentari e nel 1972, la ragione sociale si trasforma in “Menù” e inizia la costruzione del nuovo stabilimento di Medolla (Modena). Il punto di forza di Menù è sempre stata principalmente l’alta qualità dei prodotti.

Evasione degli ordini

Oltre ad un magazzino di minore capienza per le materie prime, Menù dispone di un magazzino prodotti finiti suddiviso in due parti: un magazzino portapallet automatico con 18.000 posti pallet e un magazzino scaffalato tradizionale organizzato in 32 scaffali a 5 livelli con altri 2.600 posti pallet.
Nel 1998, per migliorare i processi di gestione del magazzino prodotti finiti Menù ha acquisito il sistema di gestione StockSystem. Il flusso gestito da questa soluzione comprende il ricevimento ed etichettatura dei pallet, lo stoccaggio nel magazzino automatico, il ripristino scorte di quello tradizionale e, da quest’ultimo, il prelievo con funzioni di refilling da posizioni di scorta dal magazzino automatico. Visti i risultati positivi, dal 2002 Menù ha deciso di estendere l’area di gestione di StockSystem anche al magazzino delle materie prime.
Rimaneva, però, ancora un problema da risolvere: dieci dei venti operatori del magazzino si occupano dei prodotti finiti e sono impegnati ogni giorno nell’evasione di centinaia di ordini. La difficoltà maggiore che incontrano è dovuta al fatto che Menù movimenta colli con peso e volume significativo,fino a 20 kg. In passato, quindi, prelevare un collo presupponeva quindi il liberare le mani dal terminale radio. L’arrivo dell’innovativa tecnologia vocale Vocollect in Italia non ha lasciato indifferente il management di Menù che ne ha subito colto l’opportunità: la possibilità di incrementare ulteriormente l’efficienza delle proprie operazioni logistiche. Menù ha cosi deciso di testare, come prima azienda in Italia, la tecnologia vocale di Vocollect integrata alla soluzione di Replica SistemiStockVoice”.
Nel giugno 2004, quindi, Menù ha iniziato la sperimentazione della soluzione StockVoice. Ha dotato tre degli operatori del magazzino prodotti finiti di terminali Talkman T2 per le attività di picking e composizione di pallet misti. Il terminale, indossabile alla cintura, permette tramite una cuffia con microfono di dialogare direttamente con il sistema operativo di gestione con lo strumento più naturale per l’operatore: la voce. La fase di testing ha avuto una durata di quindici giorni e, in seguito a un’attenta analisi dei dati ottenuti, Menù ha confermato ed esteso il progetto a tutti gli operatori del magazzino prodotti finiti.

Risultati ottenuti

Se precedentemente all’integrazione della voce nei sistemi di gestione del magazzino di Menù venivano evasi giornalmente in media 380 ordini, successivamente alla dotazione della soluzione vocale Vocollect gli ordini evasi hanno raggiunto le 460 unità al giorno. Ogni operatore ha incrementato la propria produttività da un minimo del 15% ad un massimo del 20%.
Ma oltre ad una forza lavoro più efficace, l’obiettivo prevedeva un miglioramento dell’efficienza del magazzino mediante un
incremento dell’accuratezza delle operazioni; ed è proprio in questo ambito che la soluzione vocale Vocollect consente di
ottenere ulteriori risultati. La possibilità di non avere più la vista impegnata nella lettura di display o etichette
permette agli operatori di concentrarsi solo e unicamente sul collo da prelevare, evitando la distrazione, il maggior imputato
di qualsiasi errore nelle operazioni di picking. Come se non bastasse, il sistema aiuta a contare i colli in quanto, alla conferma del prelievo, è lo stesso sistema a ripetere il numero residuo di colli ancora da prelevare.
Il risultato riscontrato da Menù è stato una riduzione del margine d’errore che, soprattutto nella piccola e media impresa, permette di ottenere benefici fondamentali per rimanere competitivi nel mercato.





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