Premessa ![]() Sarà anche questo, perché non si può non parlare dei fattori critici che tanto hanno condizionato e continuano a condizionare le scelte strategiche, talvolta dolorose, delle imprese, ma la nostra intenzione sarebbe rendere questo tema la premessa del convegno, non l’argomento centrale. Sulla crisi vorremmo fare, insomma, ‘punto a capo‘: parleremo della tenuta del modello logistico italiano all’attuale congiuntura economica, di come le imprese abbiano utilizzato la leva logistica, ma soprattutto proporremo nuovi possibili approcci a questa funzione aziendale. Il nostro lavoro quotidiano a stretto contatto con imprese manifatturiere e fornitrici di prodotti e servizi logistici ci ha portati a pensare che l’attuale contesto possa essere un’occasione per riconsiderare radicalmente i processi aziendali, e ha portato alla nostra attenzione dinamiche talvolta in controtendenza rispetto a quanto avvenuto sino al 2008. Stiamo assistendo, ad esempio, a massicce operazioni di reinsourcing delle funzioni logistiche, quando invece si è sempre sostenuto che in Italia l’outsourcing logistico “avesse ampi margini di sviluppo” per le caratteristiche peculiari – talvolta intese come veri e propri limiti – della cultura d’impresa del nostro paese. Considerato inoltre il tessuto produttivo del nostro paese, formato prevalentemente da piccole e medie imprese, incrementare il tasso di automazione nei processi è sempre stata una forte difficoltà in termini di investimento iniziale e aspetti di criticità con le operazioni in uso e gli spazi a disposizione. Al convegno verranno presentati nuovi modelli di organizzazione della supply chain e di integrazione fra le imprese, soluzioni tecnologiche per l’automazione e l’incremento dell’efficienza e della competitività che abbattono notevolmente la soglia di posti pallet necessaria a rendere conveniente l’investimento, si parlerà delle opportunità di investimento legate alla produzione di energia pulita mediante l’installazione di pannelli fotovoltaici. In questo articolo pubblichiamo un’anteprima di ciò che i relatori presenteranno durante il convegno, mentre per il programma dettagliato e il modulo di iscrizione rimandiamo a questo indirizzo. Il 21 aprile, i partecipanti potranno ritirare il proprio badge a partire dalle ore 8,30. |
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Indice degli interventi |
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Andrea Appetecchia e Dania De Ascentiis (ISFORT) Eppur si muove. Il modello logistico italiano tra passato e futuro Il “modello” logistico nazionale sembra, dunque, vacillare davanti agli effetti di una crisi che ne ha messo in evidenza l’intrinseca fragilità soprattutto nei rapporti lungo la filiera. |
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Alessio Longhini (Direttore Thun Logistics) e Alberto Cuccorese (Manager Beta 80 Group) Thun Logistics Ideas in Motion Spirito innovativo, competenze interne e partnership strategiche hanno consentito a THUN di raggiungere un eccellente livello di servizio al cliente ed un’elevata efficienza dei processi logistici. La nascita di Thun Logistics è segno della volontà di gestire strategicamente la logistica. Beta 80 Group ha realizzato il sistema SW di gestione della piattaforma Thun Logistics di Mantova, utilizzando la soluzione Stockager®. I risultati ottenuti sono:
Le prossime sfide saranno rivolte a:
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Stefano Cabella (Direttore Logistica Gruppo Lavazza) e Arturo Balduccio (General Manager Log Service Europe Group) Collaborative Supply Chain: incontro tra produttore ed operatore per la creazione di un network integrato. Case history: Lavazza e Log Service Europe Le nuove regole del gioco impongono un salto evolutivo soprattutto in termini di innovazione “manageriale” e di “processo”, costruendo un nuovo sistema collaborativo con imprese e persone. Certamente in quest’ottica e con questi fini è stato sviluppato il progetto tra Logistica Lavazza e Log Service Europe, una svolta fondamentale nel futuro operativo, manageriale e relazionale delle due aziende. |
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Alessandro Calcagno (Key Account Manager Settore Fotovoltaico Ravano Green Power) Fotovoltaico chiavi in mano: risposte e soluzioni per un investimento facile e sicuro Un impianto fotovoltaico assicura una rendita garantita per 20 anni con gli incentivi del Conto Energia, che portano ad un IRR medio fino al 25% utilizzando la leva finanziaria del 80% dell’investimento. Ravano Green Power, System Integrator per la fornitura di impianti fotovoltaici chiavi in mano per terzi, con l’esperienza di chi sviluppa e realizza anche centrali fotovoltaiche di proprietà, mette a disposizione il suo know how per presentare soluzioni tecnologiche adatte alle diverse tipologie di coperture, al fine di massimizzare la resa dell’investimento. L’intervento vuole offrire uno scenario chiaro e completo su tutti gli aspetti tecnici, finanziari e assicurativi legati al fotovoltaico, evidenziandone vantaggi e opportunità. |
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Alfredo Di Maio (Presidente Consorzio Logistico La Piave) Consorzio Logistico La Piave: Una Storia Vera… di Persone, Qualità, Coraggio, Scuola e Lavoro! È la notte delle notti. Destinare merce al punto vendita sbagliato crea una mancata vendita non più recuperabile. In questa fase si raddoppia il controllo, e si ridistribuisce la forza lavoro. È la risorsa umana che fa la differenza: individui totalmente intercambiabili confluiscono dai diversi settori per rispondere all’esubero. Il know how fornito dalla Scuola La Piave mostra i frutti on the job. Il Personale La Piave è responsabile e motivato: nessuno parte svantaggiato… |
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Antonio Loiero (A.D. ReFigeco) e Jean-Fleury Garel (A.D. Gazeley Italia) I centri logistici oggi. Panoramica sullo sviluppo immobiliare in Italia L’intervento avrà inizio con la presentazione di dati riguardanti i flussi delle merci a livello Europeo. Proseguendo la spiegazione si focalizzerà a livello nazionale e andrà a illustrare le aree che per vocazione territoriale stanno favorendo o hanno favorito l’insediamento di attività logistiche. Al termine della presentazione verrà portato a dimostrazione di quanto detto un caso concreto di sviluppo immobiliare nell’area piacentina, area che secondo gli ultimi studi di settore sta avendo sempre più rilevanza sullo scenario della logistica italiana. |
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Mario Menetto (Ferretto Group) Là dove c’era l’erba ora c’è… la nuova sede Schönhuber Come unico Gruppo nel panorama italiano a poter fornire direttamente e con proprie risorse sia le progettazioni dei siti corredate di tutti gli impianti tecnologici, sia le scaffalature tradizionali, sia le scaffalature autoportanti e non, complete di trasloelevatori e di tutta la necessaria automazione di handling, il Ferretto Group si presenta come uno dei player più referenziati e capaci nell’ambito degli interventi di logistica interna. Grazie a questa caratteristica la società Schoenhuber SpA, leader nella distribuzione di prodotti per la casa, ha affidato al Ferretto Group lo studio logistico, la progettazione e la direzione lavori delle opere inerenti la costruzione di un nuovo edificio e la fornitura di un articolato sistema di stoccaggio per il nuovo Centro di Distribuzione di Brunico (BZ). L’opera è in corso di realizzazione, ma già da ora si può dire che “là dove c’era l’erba… un centro logistico sorgerà!” |
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Ivan Mazzoni (Key Account Manager Fire Systems ADT Fire & Security) Evoluzione della domanda per gli impianti antincendio nella logistica Ivan Mazzoni, Key Account Manager Fire Systems di ADT, svilupperà un intervento specifico su “L’evoluzione della domanda per gli impianti antincendio nella logistica“, inizialmente con una carrellata delle principali tecnologie fino ad oggi impiegate, successivamente con la proposta di un quadro aggiornato sulle nuove opportunità che attualmente si stanno studiando nel campo, e per svelare infine quelle che in futuro saranno considerate le più concepibili soluzioni d’avanguardia. |
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Gianfranco Silipigni (A.D. LCS Srl) Quando l’automazione “va stretta”. “Grandi” soluzioni per piccoli spazi Dopo una breve panoramica dell’offerta che LCS propone ai propri clienti saranno affrontati temi che potranno aiutare le aziende ad affrontare il “dopo crisi” investendo nell’automazione con costi decisamente contenuti. La metodologia operativa nelle diverse soluzioni che saranno presentate è classicamente definita “merce all’uomo“. Parliamo di una soluzione automatica adatta soprattutto per celle frigorifere (-28°C) dove con tecnologie particolari riusciamo ad ottimizzare lo spazio ed evitare agli operatori l’ingrato compito di operare nella cella stessa. Presentiamo una soluzione innovativa che permette di automatizzare le operatività di magazzino anche in edifici con dimensioni irregolari ed altezze “tradizionali”, dove non è né possibile né conveniente intervenire con macchine trasloelevatori. Illustriamo una soluzione automatica di stoccaggio e picking su pallet molto performante in aree con spazi ridotti utilizzando la dimensione altezza. |
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Paolo Azzali (Logisticamente Srl, UPI) Alla ricerca dell’efficienza. Due idee per migliorare Non vado molto lontano dalla verità se affermo che queste frasi sono oggi molto ricorrenti nelle riunioni d’azienda in cui la Direzione invita chi si occupa di logistica a trovare qualche nuova e conveniente soluzione. Il problema è che quando si parla di logistica si può parlare anche di cose complicate, di problemi complessi la cui soluzione può essere articolata. Poi, se si pensa agli effetti potenziali dei vari interventi ipotizzabili, bisogna essere prudenti: è bene in genere non “puntare” sul tutto e subito. |
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