DHL Global Forwarding ha definito i trend in ambito logistico dei prossimi anni, tratti dal DHL Logistics Trend Radar.
Come società presente a livello globale e partner di aziende in numerosi settori, DHL ha una visione privilegiata sulle sfide che ci troveremo ad affrontare nel prossimo futuro e si prodiga in un costante impegno per esplorare le nuove opportunità che la tecnologia ci offre.
Nell’ambito della logistica autonoma, i veicoli auto-pilotanti hanno già fatto breccia nella logistica, raggiungendo un livello di maturità sufficiente per essere usati nelle operazioni commerciali in magazzino.
Il passo successivo sarà quello di raggiungere le strade e, ancora più avanti, i cieli, con veicoli aerei senza equipaggio (UAV).
Anche internet, ovviamente, genererà opportunità per la logistica, ma secondo DHL prima che si concretizzi un uso frequente di queste tecnologie è necessario che si sviluppino standard di settore, un maggior livello di sicurezza e uno spostamento dall’ambito consumer a quello business.
Il terzo punto è quello che riguarda i robot come forza lavoro.
Progressi significativi sono stati fatti in quanto a interazione e collaborazione tra macchine e umani nella logistica: principalmente attraverso l’utilizzo della realtà aumentata, adottata per il picking (conosciuta come “vision picking“), che permette attraverso gli smart glass operazioni intelligenti e a mani libere.
Logistica istantanea: in questo caso la tendenza verso cui sta andando la logistica è quella di una consegna sempre e ovunque, di qualsiasi cosa.
Il futuro della logistica dev’essere l’omni-canalità.
Infine la logistica è equo-solidale con la tendenza a una maggior attenzione per gli aspetti ambientali e sociali aumenterà la trasparenza all’interno di catene di approvvigionamento.
Ci sono poi la logistica “grey power”, ovvero quella dedicata a una società che invecchia, e di conseguenza necessita di nuovi servizi, come la consegna a domicilio di medicinali, il tutto in un’ottica di sharing economy.
In ultima istanza DHL affronta gli smart wearables ed esoscheletri che sono e saranno sempre più in grado di espandere i confini delle attuali barriere fisiche.
Abbigliamento intelligente, braccia bioniche, lenti a contatto smart hanno il potenziale per sostenere la forza lavoro della logistica in settori quali la comunicazione, l’esecuzione dei processi, l’ottimizzazione e, cosa più importante, riducendo al minimo i rischi per la salute e la sicurezza nell’operatività.