Buone notizie per gli investimenti nella logistica immobiliare che, per il 2017, hanno registrato un incremento del 95% rispetto all’anno precedente, con investimenti pari a 1,2 miliardi di euro.
Il settore uffici detiene ancora la quota maggiore di investimenti, per complessivi 4 miliardi (+10% rispetto al 2016).
In decremento, invece, il comparto retail (a quota 2,4 miliardi di euro; -5% rispetto al 2016) in particolar modo i centri commerciali che, nelle location secondarie, risentono maggiormente i macro-trend in atto.
La fotografia è quella scattata da Cbre, azienda attiva nella gestione e commercializzazione di asset immobiliari, da cui emerge appunto come uffici e logistica abbiano fatto la parte del leone nel 2017 e si prevede la facciano anche nel 2018 (primo trimestre)trainando l’intero settore.
Come spiega Alessandro Mazzanti, ceo di Cbre: “I dati del 2017 confermano che il prodotto immobiliare italiano suscita un forte interesse da parte degli investitori, soprattutto nel comparto degli uffici che continuerà ad attrarre capitali anche nel prossimo trimestre.
La spinta al settore immobiliare, anche nel corso del 2018, verrà dalla logistica, che ci aspettiamo continui il trend di crescita registrato nel 2017″.
La logistica ha davanti ancora tre o quattro anni di crescita».
E Mazzanti sottolinea ancora una volta che il limite in Italia è dovuto alla mancanza del prodotto, che nella logistica invece si può realizzare in 9-12 mesi.