Il maggiore produttore al mondo di smartphone e semiconduttori punta a utilizzare la tecnologia della blockchain per gestire la sua rete di fornitura globale.
Lo ha rivelato Song Kwang-woo, Blockchain Chief a Samsung Sds, il braccio logistico, informativo e tecnologico del gruppo sudcoreano.
L’obiettivo, stando alle indiscrezioni, sarebbe quello di ridurre i costi di spedizione del 20%.
“Avrà un impatto enorme sulle catene di fornitura delle industrie manifatturiere – ha detto Song, che è anche vicepresidente di Sds – Blockchain è la piattaforma principale per alimentare la nostra trasformazione digitale”.
Nonostante il suo impatto sul mondo aziendale sia ancora limitato Gartner prevede che le attività legate alla blockchain genereranno 176 miliardi di dollari di valore entro il 2025.
I sostenitori della blockchain nel settore delle spedizioni affermano che la tecnologia riduce il tempo necessario per inviare documenti cartacei e per coordinarsi con le autorità portuali.
Samsung, quest’anno prevede di gestire 488.000 tonnellate di merci aviotrasportate e 1 milione di unità di altri prodotti.
Tra questi sono inclusi i nuovi Galaxy S9 e S9 Plus e tutti gli altri smartphone.
Blockchain può aiutare a ridurre il lasso di tempo tra un spedizione e l’altra creando un vantaggio sulla concorrenza.