L’industria 4.0 parte dalle connessioni in rete dei macchinari, ma anche dei dati.
In questo senso, si sta sviluppando negli ultimi anni il document management, che altro non è che la gestione attraverso software dei documenti che risiedono in un’azienda, rendendoli così condivisibili all’interno o all’esterno della stessa.
Secondo l’Osservatorio Fattura elettronica ed eCommerce B2B, questa tendenza interessa al momento il 42% delle grandi aziende italiane, il 58% delle quali utilizza questa tecnologia per la gestione della supply chain.
Il 36% usa invece il document management per marketing e comunicazione, il 33% per lo sviluppo di nuovi prodotti e il 23% per pianificare il processo produttivo degli stessi.
Importante la dematerializzazione, ma anche inserire i documenti all’interno del ciclo produttivo di industry 4.0.
In questo modo i dati possono contribuire al lavoro vero e proprio dei vari rami d’azienda, diventando un valore a livello strategico e di business e fungendo da volano per un vero e proprio riassetto aziendale.
In questo contesto sono in molti ad aver già investito in tecnologie per la generazione di documenti di carta e per la loro digitalizzazione, gestendoli e condividendoli poi tramite la rete cloud.