Amazon è sempre in espansione.
Che sia dal punto di vista lavorativo o dal punto di vista strutturale, il gigante di Seattle continua a confermarsi come uno dei più grandi player del settore del commercio.
Naturalmente, anche vista la spinta innovativa del proprio business, la società americana è particolarmente attenta alle esigenze software per il magazzino più vicine al concetto di automazione logistica, soprattutto dei propri magazzini sparsi in giro per il mondo.
In quest’ottica è da valutare strategica la decisione di acquisire Canvas, startup specializzata proprio in tecnologie di automazione magazzino.
Fondata nel 2015, Canvas ha già presentato alcune soluzioni decisamente importanti, tra cui un sistema di carrelli completamente autonomo.
L’invenzione della neonata società (ma che ha già raccolto finanziamenti per 15 milioni di dollari) utilizza sensori, videocamere 3D e un software proprietario per muoversi in autonomia all’interno del magazzino.
“Siamo ispirati dalle tecnologie di Canvas, con cui condividiamo la stessa visione di un futuro in cui le persone lavorano accanto ai sistemi robotici per migliorare ulteriormente la sicurezza e l’esperienza sul posto di lavoro”, ha fatto sapere Amazon a TechCrunch.
Un ulteriore investimento, dunque, nell’ottica dell’ottimizzazione dei poli logistici del colosso di Seattle, che sempre di più sta puntando sulle nuove tecnologie di industria 4.0.