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Come gestire la supply chain: HAVI partecipa presente per Science Based Targets (SBTi)
Il proprio piano promette di abbattere le emissioni di carbonio del 40%


Logistica Sostenibile

HAVI alfiere dello sviluppo sostenibile

7 Giugno 2019

Sempre più aziende logistiche pongono grande attenzione alla sostenibilità ambientale.
In questo campo HAVI, fornitore globale di servizi per la gestione della supply chain e la logistica 4.0 verso importanti brand multinazionali, ha compiuto un importante passo avanti aderendo all’iniziativa Science Based Targets (SBTi).

L’azienda ha presentato un piano in cui promette di abbattere le emissioni di carbonio dalle sue attività fino addirittura al 40% per tonnellata di merci consegnate tra il 2015 e il 2030.

L’adesione all’iniziativa SBTi permetterà ad HAVI di raggiungere un livello ancora più alto di sostenibilità, pur essendo già uno dei leader mondiali nelle tematiche di rispetto ambientale.

Basti pensare che nell’ultimo decennio, in collaborazione con i propri partner, HAVI ha implementato un numero significativo di iniziative mirate alla sostenibilità.

Una di queste è stato il varo di un programma di logistica efficiente e sostenibile, l’Efficient & Sustainable Logistics, che ha contribuito a diminuire drasticamente le emissioni di CO2 derivate dall’attività dell’azienda, migliorando al contempo l’efficienza energetica e aumentando la quota di energia rinnovabile utilizzata.

Ciò che è fondamentale è soprattutto il risparmio garantito dall’indotto dei clienti dell’azienda, tra i quali spicca McDonald’s.

Sempre con il gigante del fast food, HAVI ha fatto partire diverse iniziative nell’ambito del packaging innovativo, mentre con Scania ha siglato un accordo che arriverà a rendere la flotta di HAVI per il 70% alimentata con carburanti alternativi al diesel.





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