La cimice asiatica, sbarcata in Europa dall’Oriente, sta mettendo a dura prova la resistenza dell’agricoltura lombarda.
A confermarlo è l’assessore regionale Fabio Rolfi.
Il funzionario ha infatti parlato di uno stato di emergenza reale, a cui si deve far fronte immediatamente ai fini di limitare i danni.
In una situazione decisamente più favorevole è invece l’Emilia-Romagna, che gode negli ultimi anni di una produzione agricola da record del valore di 4,7 miliardi di euro.
Il presidente della regione Stefano Bonaccini ha segnalato che si tratta anche di uno dei sistemi più attenti alle problematiche della logistica, evidenziando l’interesse verso l’innovazione e la salvaguardia dei prodotti che vanta la regione.
A questo si è aggiunta la dichiarazione dell’assessore all’Agricoltura Simona Caselli, che ha indicato la necessità di continuare a lavorare sul sistema dei trasporti, sull’efficienza e l’organizzazione dei punti di snodo principali come il porto di Ravenna.
Anche il Friuli Venezia Giulia sta attraversando un momento di cambiamento e rivoluzione all’intero dell’ambito logistico: nel 2019 si è formata una nuova rete provinciale fatta di attività di formazione e promozione in ambito agricolo, la cosiddetta Rete territoriale per l’agricoltura sociale.
I fondi stanziati sono rivolti soprattutto al consolidamento e alla qualificazione della rete di trasporti, puntando anche e soprattutto sul controllo della qualità dei prodotti.
Alla luce di quanto detto possiamo quindi affermare che in Italia, fra alti e bassi, l’agricoltura continua a rivestire un ruolo principale e di forte interesse e attenzione, soprattutto vista la centralità che occupa nel commercio della penisola.