Il 2021 per la logistica non parte bene, soprattutto per quanto riguarda il trasporto merci su gomma. Dal 1 gennaio 2021 l’Austria ha infatti imposto il divieto di transito notturno ai camion italiani una mossa che ha indignato il mondo dei trasporti italiani.
Una norma arbitraria che impone lo stop ai soli mezzi italiani senza andare a toccare i trasportatori austriaci.
A commentare la notizia Luigi Scordamaglia, consigliere delegato di Filiera Italia, che ha affermato che la norma non ha niente a che vedere ne con le questioni ambientali, essendo penalizzati anche i veicoli Euro6, ne con la pandemia in corso, essendo stati bloccati solo alcune categorie di trasportatori e non tutte.
Scordamaglia richiede un intervento immediato atto a bilanciare le misure messe in atto dall’Austria, prima fra tutti il blocco di circolazione ai veicoli austriaci in Italia.
Bisogna tener presente che il Brennero è un passaggio vitale per le merci italiane dirette verso l’Europa, da quel valico passano gran parte delle merci su gomma dirette verso la Germania, primo mercato di esportazione per le merci alimentari italiane.
Sulle strade austriache passano 4,5 milioni di Tir per un totale di 40 milioni di tonnellate di merci all’anno.
I ritardi logistici dovuti al blocco notturno causeranno danni per alcune centinaia di milioni di euro, perdite assolutamente importanti in un periodo i cui a causa della pandemia le esportazioni hanno subito un forte rallentamento.
Va ricordato inoltre, come sottolinea Scordamaglia, che gli scambi commerciali tra Italia e Austria valgono circa 10 miliardi di euro, una cifra tutt’altro che trascurabile.