Il quartiere fieristico di Piacenza si prepara ad ospitare la sesta edizione del Gis.
L’appuntamento biennale in programma dal 5 al 7 ottobre riunirà il mondo delle macchine e delle attrezzature per il sollevamento, la movimentazione portuale e industriale, la logistica meccanizzata e i trasporti pesanti.
L’edizione 2017 del GIS – Giornate italiane del sollevamento e dei trasporti eccezionali, presentata a Milano, registra già numeri da record, con 284 espositori diretti (+50% rispetto alla precedente) in rappresentanza di oltre 350 marchi, su una superficie espositiva più che raddoppiata pari a 30 mila metri quadrati.
Alte le aspettative sul fronte dei visitatori, anche internazionali: quelli attesi, infatti, sono più di 10 mila.
Quest’anno, come ha sottolineato l’organizzatore della fiera, Fabio Potestà, il Gis ha ottenuto per la prima volta il patrocinio del Ministero del Lavoro e quello dell’Esta, la più grande associazione europea del settore.
Il settore della logistica e della movimentazione merci chiuderà il 2017 con un valore della produzione in crescita del 3,9% a oltre 5 miliardi di euro.
Resta, invece, stabile l’occupazione, che si attesta intorno ai 20 mila addetti.
Questo secondo le previsioni dell’ufficio studi della federazione AnimaConfindustria che comprende anche l’Aisem, l’Associazione italiana delle imprese produttrici di sistemi di sollevamento, elevazione e movimentazione rese note a Milano durante la presentazione del Gis 2017 (57 ottobre alla Fiera di Piacenza).
A pesare di più è il comparto del sollevamento, che da solo vale 3 mld di euro, seguito dai carrelli industriali, che valgono circa 1,5 miliardi.
“Il settore vede la ripresa ha commentato il direttore dell’Ufficio studi Anima, Paolo Galloso e a farci ben sperare è il dato positivo degli investimenti”, che secondo le stime quest’anno cresceranno del 17% nel comparto del sollevamento e del 13,5% in quello dei carrelli industriali.