Bologna ha pensato a una soluzione pratica per decidere quali aggiustamenti apportare ai processi di distribuzione e trasporto delle merci nel territorio urbano: un sondaggio diretto.
Per preparare il Piano urbano della logistica sostenibile, la Città metropolitana e il Comune stanno conducendo delle interviste telefoniche a 2000 aziende, estratte dal Registro delle imprese della Camera di Commercio locale, alle quali saranno presentati quesiti di diversa natura: dalle questioni più generiche alle tipologie di fornitori e le consegne.
L’indagine, realizzata con il supporto del Servizio Studi e Statistica per la programmazione strategica, continuerà fino alla fine di luglio e coinvolgerà rivenditori al dettaglio e all’ingrosso, officine di vendita o riparazione auto e moto, ma anche realtà come bar, ristoranti e alberghi, che avranno la possibilità di dare la loro opinione, fornire suggerimenti e segnalare problematiche.