Aleda Italia è un’azienda specializzata in soluzioni per la logistica a temperatura controllata.
Sponsor del convegno ‘Logisticamente on Food 2016’, terrà un intervento dal titolo: “L’importanza della catena del freddo nella conservazione e trasporto degli alimenti. I contenitori isotermici per la sicurezza alimentare, l’ottimizzazione delle consegne e la riduzione dello spreco alimentare”.
Intanto ci fornisce alcune considerazioni sullo stato del settore.
Buongiorno, innanzitutto siamo lieti della vostra partecipazione all’evento. ‘Logisticamente on Food 2016’ sarà un luogo di incontro interessante all’interno del prestigioso contesto di Cibus Tec. Quali sono le vostre aspettative?
Riteniamo ottimale il contesto nel quale si svolgerà l’evento.
La presenza di operatori, professionisti ed esperti del settore contribuirà a far si che si possano analizzare con competenza ed obiettività i temi in agenda.
Da parte nostra ci adopereremo affinchè il nostro contributo possa dare un valore aggiunto alla giornata e ci aspettiamo che lo stesso avvenga dagli altri relatori in modo da fornire soluzioni concrete ed attuabili per fare un deciso passo in avanti nella logistica del settore alimentare.
Durante l’evento si approfondiranno le criticità del settore agroalimentare e si cercheranno soluzioni logistiche innovative. Come vede oggi l’industria del food e la sua distribuzione?
L’alimentare è e deve continuare ad essere una delle eccellenze italiane, affinchè ciò accada tutti gli operatori della filiera devono mantenere standard elevatissimi.
Non possono essere ammesse debolezze nella supply chain e deve essere garantita la sicurezza alimentare al consumatore.
La distribuzione rappresenta una delle fasi più delicate dell’intera filiera nella quale le criticità possono determinare gravi conseguenze.
La catena di refrigerazione è uno degli aspetti più delicati e da monitorare costantemente.
È quindi necessario che gli operatori si dotino di tutti quegli strumenti, tecnologie e supporti atti a scongiurare il rischio anche di un breve innalzamento delle temperature che avrebbe ricadute pesantissime sulla sicurezza nel consumo di un alimento.
Strumenti, tecnologie e supporti sono ampiamente disponibili, spetta agli operatori dotarsi di essi, ai tecnici ed ai fornitori trasferire le informazioni per impiegarli in maniera corretta.
Alcuni dei temi più attuali sono la gestione efficiente, sostenibile, snella e customer oriented della supply chain. Quali consigli dareste alle aziende per migliorare la propria gestione?
La gestione di una azienda non può prescindere dalla conoscenza di tutte le leve utilizzabili per il proprio miglioramento.
Non tutte sono immediatamente attuabili, ma la tendenza deve essere quella di implementarle costantemente.
La sostenibilità nel senso più ampio del termine deve essere l’obiettivo a cui tendere nel breve medio periodo.
L’attenzione alle problematiche ambientali, il controllo ed il contenimento dei costi senza ricadute occupazionali e una redditività sostenibile sono le sfide con le quali le aziende si dovranno sempre più confrontare per rimanere sul mercato.