Perseguendo la propria filosofia della prevenzione e della sicurezza, Modulblok, azienda leader internazionale nella realizzazione di sistemi di stoccaggio, lancia un appello a tutte le imprese italiane.
“Trasformiamo il concetto ingegneristico di sismoresistenza – dichiara Mauro Savio, CEO di Modulblok – per adottare la filosofia della sismoresilienza: impariamo dagli eventi traumatici che abbiamo vissuto per avviare un processo di miglioramento.
La contabilizzazione dei costi di ricostruzione è un atteggiamento negativo.
Il sistema delle imprese italiane può mirare ad alti livelli di performance adottando un approccio sismoresiliente: organizzarsi per resistere ai terremoti (4613 comuni sono a rischio sismico, non dimentichiamolo), prevenendone le più catastrofiche evenienze, ci insegna a resistere a qualsiasi crisi”.
Nel nostro Paese, in cinquant’anni, sono stati spesi, esclusi i costi dei terremoti dell’Aquila e del Centro Italia ancora imprecisati, oltre 121 miliardi di euro per le ricostruzioni post terremoto.
Eppure solo il 25% delle nostre case è costruita seguendo norme antisismiche.
Mentre per i magazzini industriali questa percentuale scende drammaticamente al 5%.
Ovvero: il 95% delle imprese nazionali, a fronte di un evento sismico, anche di bassa intensità, rischia di vedersi colpita al cuore delle proprie attività, i magazzini, nei quali organizza la “materia prima” del proprio business.
“Adottare un approccio sismoresiliente significa che ogni singolo elemento della propria azienda ha aderito ad un progetto globale di prevenzione e sicurezza, sa quali comportamenti adottare prima dell’evento catastrofico e come muoversi dopo.
Non è un semplice adeguarsi alle norme: è un modello sistemico di prevenzione e sicurezza che potrebbe essere la risposta italiana alle più evolute forme di organizzazione aziendale.
Anche perché può funzionare solo a fronte di un accrescimento culturale generale dell’azienda e delle sue risorse, facendole adottare processi evoluti di gestione.
Modulblok l’ha sperimentato su di sé e i risultati, anche economici, sono evidenti”.