Una nuova e importante commessa oltremanica per Ferretto Group.
L’azienda vicentina, leader nel panorama del material handling a livello nazionale ed europeo, ha siglato un accordo per la realizzazione di un innovativo magazzino per l’inglese Romo, celebre impresa che produce e commercializza tessuti per arredamento e tendaggi.
Un intervento da circa 10 milioni di euro che è uno dei primi frutti degli investimenti che Ferretto ha deciso di realizzare con la volontà di trasformare la storica sede del capoluogo berico nel centro dell’automazione e della ricerca e sviluppo del Gruppo.
“L’automazione oggi rappresenta il 64% del valore della nostra produzione ed è, quindi, centrale nello sviluppo del Gruppo – sottolinea l’Amministratore Delegato Riccardo Ferretto – Per questo abbiamo scelto di avviare un percorso di riorganizzazione che farà della nostra sede di Vicenza una fabbrica moderna e all’avanguardia.
Conserveremo la storia che i suoi muri incarnano, ma ne faremo un luogo di innovazione e ricerca.
Sarà così a Vicenza, dove abbiamo le nostre radici, che continueremo a scrivere il futuro di Ferretto Group”.
E proprio l’aspetto innovativo delle soluzioni proposte è stata una delle leve che ha permesso al Gruppo vicentino di acquisire la nuova commessa per lo storico marchio del Nottinghamshire: il progetto che verrà realizzato in Inghilterra porterà alla sostituzione degli attuali cinque magazzini in uso con una struttura interamente automatica inserita in un nuovo stabilimento.
Il magazzino sarà dotato di 11 trasloelevatori e avrà una capacità di 300.000 rotoli di tessuto.
“Si tratta di un nuovo cliente che va a rafforzare la nostra presenza sul mercato internazionale, e inglese in particolare – aggiunge l’AD Riccardo Ferretto – Siamo orgogliosi che un’azienda prestigiosa come Romo abbia scelto le nostre soluzioni, trovando in queste una risposta efficiente alle proprie complesse necessità logistiche.
Con questo progetto andiamo, infatti, ad automatizzare il processo di taglio e stoccaggio del tessuto, garantendo la massima funzionalità a un’impresa che arriva ad evadere anche 5.000 ordini al giorno”.