Un camion su tre, sulle strade tedesche, circola con un cronotachigrafo manomesso.
Questo quanto emerge da una campagna di controlli effettuata, dal 9 al 13 maggio di quest’anno, dall’ente tedesco BAG (Bundesamt für Güterverkehr), l’Ufficio Federale per il Trasporto Merci.
La relazione stilata a seguito dell’iniziativa, infatti, ha rivelato che il 32% delle verifiche effettuate sui mezzi pesanti mostrava frodi sull’apparecchio che registra i tempi di guida e riposo degli autisti.
Approfondendo l’analisi è emerso che gli agenti hanno trovato, in quattro casi, sofisticati apparecchi elettronici, mentre nei casi restanti la frode era spesso effettuata tramite alcune calamite posizionate sui sensori dei cronotachigrafi, o addirittura attraverso la violazione dei sigilli fisici dell’apparecchiatura, una manomissione illegale dello strumento.
L’Ufficio, a seguito degli allarmanti risultati della campagna, ha dichiarato che aumenterà l’attenzione in merito.