Entrerà in vigore da luglio di quest’anno una nuova norma Solas, prevista dalla convenzione internazionale per la sicurezza nella navigazione, che obbliga a pesare con un sistema certificato tutti i container prima che vengano caricati su una nave.
Il Sole 24 Ore ha affrontato l’argomento riportando le preoccupazioni da parte di molte categorie tra terminalisti, armatori, spedizionieri, trasportatori, e in particolare da parte degli shipper, i caricatori di merci.
Altri Paesi – spiega il quotidiano – come l’Inghilterra o la Danimarca, hanno dato vita a sistemi di pesatura dinamici prevedendo una tolleranza fino a una tonnellata e un anno di tempo per le certificazioni.
Per il Ministero dello Sviluppo economico italiano, invece, i container devono essere pesati con pese a raso e con una tolleranza massima di 20 chili.
“C’è il rischio che si crei un cortocircuito sulla catena logistica export – hanno spiegato gli operatori – con impatto non solo sulla competitività dei porti ma sull’intera economia italiana”.