Trasporti nazionali e internazionali
Presentate al MIT le strategie di RFI per le nuove opere infrastrutturali e tecnologiche.
15 febbraio 2016
L’aggiornamento 2015 al Contratto di Programma 2012-2016 - parte investimenti - sottoscritto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) prevede un investimento di circa 9 miliardi per macro obiettivi.
Gli stanziamenti, oltre che per il trasporto pubblico locale, il completamento dell’asse Brescia – Padova, il Terzo Valico e la galleria transfrontaliera per l’Austria, prevedono anche 5,4 miliardi di euro destinati allo sviluppo dei Corridoi europei TEN-T che attraversano l’Italia (Scandinavo-Mediterraneo; Baltico-Adriatico; Reno-Alpi; e Mediterraneo).
Per questo obiettivo gli interventi prevedono:
- potenziamento dei collegamenti ferroviari (nuove infrastrutture e tecnologie di ultima generazione);
- adeguamento della prestazione delle linee (peso assiale, sagome, lunghezza modulo) per sviluppare il traffico merci;
- efficientamento dei collegamenti con i porti;
- potenziamento dei collegamenti con gli aeroporti.
Il sito FSnews ha riportato che, di questi, oltre 4,4 saranno usati per completare gli interventi in corso e per avviare i nuovi lotti costruttivi delle grandi opere sulle linee inserite nei Corridoi TEN-T.
Gli interventi consentiranno di liberare, progressivamente, capacità di traffico sulle linee convenzionali.