Trasporti nazionali e internazionali
L'export del Friuli Venezia Giulia trascinato dal porto
24 novembre 2015
Il Centro Studi Srm, con sede a Napoli, ha esaminato il traffico del porto di Trieste, individuandone le caratteristiche rilevanti e fornendo alcuni specifici suggerimenti per migliorarne il servizio: tra questi, un focus sulla rete internalogistica, un accrescimento dell’internazionalizzazione del sistema manifatturiero regionale, l'impostazione di una politica per attirare investimenti e un'intensificazione delle sinergie tra gli attori pubblici.
I dati analizzati da Srm rivelano che le banchine di Trieste movimentano il 33% del flusso di importazione ed esportazione della regione, con un valore stimato attorno ai 6 miliardi di euro. Punto di forza del porto, primo in Italia relativamente ai volumi complessivi, sono i 40 milioni di tonnellate di greggio che vengono pompate verso varie nazioni europee, e che incidono quasi per tre quarti sulla statistica commerciale.
Importanti per la struttura portuale di Trieste, oltre al petrolio, anche il traffico "ro-ro", con una maggioranza di traghetti turchi e 7 milioni di tonnellate a carico, il segmento container e l'export verso i "Paesi non europei non Ue", cresciuto dell'80% verso l'America centro-meridionale negli ultimi anni.