Dopo l’accordo tra Sito, che gestisce l’interporto di Orbassano, e il Porto di Savona per il trasporto merci su rotaia tra Savona e Torino, che prevede un primo treno sperimentale entro la fine dell’anno, l’ambito di applicazione dell’autostrada ferroviaria tra l’Italia e la Francia potrebbe allargarsi con l’entrata nella legge di stabilità del Ferrobonus, l’incentivo per il trasporto merci su rotaia.
Come ha spiegato Paolo Foietta, commissario governativo per la Torino-Lione, grazie all’incentivo sarebbe possibile rilanciare la linea attraverso il Frejus finché la nuova linea ad alta velocità non sarà completata.
“Il mio obiettivo è di rafforzare il trasporto merci su rotaia senza attendere l’avvio della Tav – ha affermato il commissario – E in questa prospettiva è centrale il ruolo dello scalo di Orbassano, che sta morendo per una serie di problemi anche infrastrutturali, e oggi gestisce poco meno di 4 milioni di tonnellate di merci l’anno.
Penso che sia possibile portarlo nel giro di tre quattro anni a raddoppiare queste quantità”.