Trasporti nazionali e internazionali
Trasporto ferroviario, una modifica per rilanciare il settore.
30 giugno 2015
Il traffico ferroviario delle merci in Italia ha perso dal 2007 a oggi circa il 40% dei volumi, dimostrandosi il peggiore in Europa, con il 6,5% come minima quota modale.
Invece di stimolare il comparto con investimenti mirati, la Legge di Stabilità prevede lo sconto del pedaggio per le imprese ferroviarie che effettuano trasporto nelle regioni del Sud Italia (nel triennio 2015-2017), ma di fatto rende inutilizzate risorse per circa il 60% del contributo stanziato.
Una modifica della Legge sarebbe necessaria per rilanciare e modernizzare la logistica ferroviaria e preparare il terreno ai cambiamenti offerti dalla geopolitica, come l’invasione di containers che - se la Cosco Cina privatizzerà il porto greco del Pireo - si abbatterà sul Mediterraneo.
Secondo Giancarlo Laguzzi, presidente di FerCargo, è opportuno che il Ministero dei Trasporti corregga la norma sugli incentivi allo sviluppo del trasporto ferroviario merci.
Tramite una semplice correzione della norma vigente, già finanziata con le risorse necessarie, si “potrebbe rilanciare il settore ferroviario merci e segnare una svolta epocale per l’intero comparto”.