Trasporti nazionali e internazionali

Dogane: la sentenza della Corte di giustizia Ue.

28 ottobre 2014
Non c’è violazione dei diritti fondamentali dell’UE se la prova dell’origine delle merci importate, prodotta dalle autorità doganali sulla base del diritto processuale nazionale, si fonda sui risultati di analisi effettuate da un terzo che si rifiuti di fornire informazioni complementari.

Così la Corte di Giustizia ha interpretato l’art. 47 della Carta dei diritti fondamentali dell’UE con riguardo a un caso in cui le dogane olandesi hanno imposto dei dazi doganali aggiuntivi all’importazione, dopo aver constatato che l’origine di una merce non era pachistana, ma cinese.
Nel 2007 la Unitrading aveva presentato presso le dogane olandesi una dichiarazione per l’immissione in libera pratica di più di 86mila kg di teste d’aglio fresco.

Le dogane, dopo aver prelevato dei campioni della merce, avevano imposto alla società la costituzione di una garanzia complementare, nutrendo dubbi sul Paese d’origine dichiarato.
Il laboratorio doganale di Amsterdam ha fatto esaminare una parte dei campioni da un laboratorio statunitense, che ha indicato una possibilità del 98% che il prodotto fosse aglio cinese.

La questione sorge dal fatto che non sono stati rivelati tutti i dettagli delle analisi realizzate dal laboratorio USA.
Secondo la Corte Ue, l’art. 47 della Carta ammette che la prova dell’origine delle merci importate, prodotta dalle autorità doganali sul fondamento del diritto processuale nazionale, si fondi sui risultati di analisi riguardo alle quali questi si rifiuti di fornire informazioni complementari - sia alle autorità doganali sia al dichiarante in dogana - ostacolando così e rendendo impossibile la verifica o la confutazione dell’esattezza delle conclusioni utilizzate.

Ciò vale a patto che i principi di effettività e di equivalenza siano rispettati.
La Corte ha comunque rimesso al giudice nazionale di accertare se tale circostanza si sia verificata nel procedimento principale.
Parimenti, la Corte ha rimesso a valutazioni basate sul fondamento del diritto processuale nazionale tutta una serie di questioni, a partire dalla risposta che le autorità doganali dovrebbero dare alla domanda dell’interessato di far eseguire, a sue spese, analisi nel Paese dichiarato quale Paese di origine.


Altri articoli per Trasporti nazionali e internazionali

Ultimi articoli per Trasporto

Trasporti nazionali e internazionali

L'Interporto di Parma e il futuro della logistica intermodale

16 maggio 2023
Servizi e accessori per il trasporto

Il Gruppo Sailpost tra i protagonisti del Netcomm Forum 2023

11 maggio 2023
Servizi e accessori per il trasporto

Ottimizzare le spedizioni aziendali: soluzioni e consigli per il successo

10 maggio 2023
Servizi e accessori per il trasporto

Supera il Quiz CQC Merci con l'App & Simulatore Easy-Quizzz!

10 maggio 2023
Servizi e accessori per il trasporto

Cargo-bike: la soluzione green per una logistica urbana sostenibile

02 maggio 2023
Trasporti nazionali e internazionali

Intermodalità e multimodalità: quali differenze nel trasporto merci?

01 maggio 2023
Trasporti nazionali e internazionali

Top 10 compagnie marittime: MSC primeggia nel settore

25 aprile 2023

Video

Vedi tutti
Dalle Aziende

Modula Pallet: il magazzino automatico con cui gestire i pallet in transito

29 marzo 2023
Eventi e Workshop
Logisticamente Out: il workshop in 60 secondi
29 maggio 2019
Interviste
La transpologistica - Global Summit
01 dicembre 2017

Newsletter

Iscriviti alle nostre newsletter!

Ricevi gratuitamente informazioni e aggiornamenti in materia di logistica, trasporti, magazzino.

Seguici su LinkedIn

Logisticamente.it