Servizi e accessori per il trasporto
16 Giugno 2014
Il Centro Studi specializzato nell’analisi delle dinamiche economiche del Mezzogiorno ha presentato a Napoli il Primo Rapporto Annuale “Italian Maritime Economy”, frutto del monitoraggio di un anno di attività del nuovo osservatorio permanente sui trasporti marittimi e la logistica.
Secondo il rapporto presentato da Massimo Deandreis e Alessandro Panaro, lo scambio merci nell’area mediterranea è in crescita: ben il 19% del traffico mondiale si svolge nel Mediterraneo, di cui l’Italia detiene il 20%.
Sono all’incirca 2.700 le aziende del sud che trovano impiego nel campo marittimo, un settore in crescita dal 2005, la movimentazione di merci e passeggeri ha generato un valore aggiunto di 7 miliardi di euro l’anno, collocando l’Italia al terzo posto nella classifica europea del transito merci ed al primo posto nel settore Short Sea Shipping.
Non emergono però solo notizie positive dal rapporto “Italian Maritime Economy”, che ha registrato in Italia il più alto costo medio europeo per l’esportazione di un container.
L’obiettivo della pubblicazione è quello di diventare un elemento tangibile da portare all’attenzione delle Istituzioni per evidenziare la necessità di una riforma portuale.