Trasporti nazionali e internazionali
Piano Nazionale degli aeroporti: il Paese in 10 bacini strategici.
21 gennaio 2014
Undici aeroporti strategici (tra cui Fiumicino, Malpensa e Venezia) e ulteriori 26 scali di interesse nazionale.
È quanto prevede il Piano nazionale degli aeroporti, in base all'informativa presentata in consiglio dei ministri dal titolare dei Trasporti Maurizio Lupi.
Per individuare gli scali strategici, il territorio nazionale è stato ripartito in 10 bacini di traffico e per ciascuno è stato identificato un aeroporto strategico, con l'eccezione del Centro-Nord, dove ce ne sono due.
Il Piano divide il Paese in 10 dieci bacini di traffico omogeneo, ciascuno con un aeroporto strategico, con distanza massima di 2 ore di percorso in auto dallo scalo strategico.
Fa eccezione solo il bacino Centro-Nord, per il quale sono stati individuati due aeroporti strategici, Bologna e Pisa-Firenze, "in considerazione delle caratteristiche morfologiche del territorio - si legge nel Piano - e della dimensione degli scali e a condizione che si realizzi la piena integrazione societaria e industriale tra gli scali di Pisa e Firenze".
Tutti gli altri aeroporti presenti in ciascun bacino, spiega il Piano, possono essere considerati di interesse nazionale, purché si realizzino due condizioni: "che l'aeroporto sia in grado di esercitare un ruolo ben definito all'interno del bacino, con una sostanziale specializzazione dello scalo"; "che l'aeroporto sia in grado di dimostrare il raggiungimento dell'equilibrio economico-finanziario, anche a tendere, purché in un arco temporale ragionevole".
Entrambe le condizioni andranno verificate sulla base del Piano industriale (la seconda anche sulla base del Piano economico-finanziario) e la verifica periodica sarà effettuata dal Ministero in collaborazione con l'Enac.