Servizi e accessori per il trasporto
I tentacoli della Piovra aumentano sulla logistica e l'autotrasporto.
13 gennaio 2012
La tredicesima edizione del Rapporto Sos Impresa, associazione nata nel 1991 a Palermo per iniziativa di un gruppo di commercianti per difendere la loro libera iniziativa imprenditoriale, per opporsi al racket e resistere alla criminalità organizzata, afferma che la criminalità organizzata è sempre più interessata a riciclare denaro sporco nel settore della logistica e dell'autotrasporto.
Il rapporto mostra come la cosiddetta Mafia Spa sia diventata “il più grande agente economico del Paese”, con un fatturato che viene stimato intorno ai 140 miliardi di euro e con un utile di circa cento miliardi e 65 miliardi di liquidità.
Cifre che consentono d'investire in modo massiccio nel mondo imprenditoriale “pulito”.
Analizzando il numero d'imprese sequestrate durante il 2010 per reati connessi all'associazione mafiosa, aumentano quelle che operano nel settore dei trasporti, che sono il 9,6% di quelle complessivamente sequestrate.
La presenza mafiosa colpisce anche direttamente gli imprenditori: secondo il rapporto di Confesercenti, infatti, gli imprenditori vittime di un qualche reato sono oltre un milione.