Trasporti nazionali e internazionali
Riunione del direttivo di Assoporti
23 dicembre 2011
Nel corso della riunione del 19 dicembre, il Presidente Francesco Nerli ha illustrato il contenuto del documento delle priorità del settore marittimo-portuale inviato al Ministro, unitariamente da Assoporti, Assologistica, Assiterminal, Confitarma, Federagenti e Fise-Uniport, nel quale si richiede l’intervento del Governo per il potenziamento delle infrastrutture portuali, per la ripresa della competitività del sistema e per la stabilizzazione sociale.
Il documento costituisce un primo passo di discussione con il nuovo Governo sulle necessità della portualità italiana.
E’ seguita un’ampia riflessione sull’attuale situazione di crisi che sembra far presagire un’ulteriore diminuzione dei traffici l’anno prossimo.
Questo in uno scenario in cui il futuro della portualità è condizionato da una riorganizzazione delle rotte dovuta alle nuove alleanze tra le compagnie armatoriali.
Il Direttivo considera importante un confronto con il Governo teso ad ottenere provvedimenti per la portualità, a partire dal riconoscimento dell’autonomia finanziaria.
Il Consiglio ha anche preso atto della lettera inviata da un Presidente per conto di otto Autorità Portuali nella quale si comunicava l’intenzione di recedere dall’Associazione.
In considerazione della riflessione fatta sulla crisi del settore, secondo gli intervenuti, occorre mantenere una forte unità e promuovere un maggior ruolo di rappresentanza per l’Associazione.
“L’obiettivo è quello di ricondurre la discussione ad un’unità di intenti, per il bene del sistema nel suo complesso, “ ha dichiarato Nerli al termine della riunione.
Per quanto riguarda i temi d’interesse in discussione in Unione Europea, Nerli ha aggiornato i presenti sulle novità riguardanti le concessioni, i servizi portuali e il lavoro portuale. Inoltre, si è parlato delle Reti Transeuropee e dello studio del Parlamento Europeo sugli aiuti di Stato.